Una mostra esclusiva e unica quella che Sabato, 28 Marzo, è stata inaugurata a Bagheria nei suggestivi e decorati saloni della settecentesca Villa Ramacca. Protagonisti dell’evento i colori, la cristallina struttura, i tagli e i riflessi dei bellissimi minerali di Vladimiro Mauro, collezionista e ricercatore, animato fortemente da questa passione.
“Dopo quarant’anni di ricerche, ho realizzato il sogno di mostrare il frutto dei miei lavori. – ha dichiarato Vladimiro Mauro, anticipando a Bagheria la realizzazione di un Museo permanente e ringraziando quanti, a vario titolo, hanno collaborato al compimento di questa manifestazione – Mi auguro – ha poi aggiunto – che a questo evento ci sia una partecipazione attiva e quanto vi verrà offerto oggi pomeriggio sarà una lucida guida per meglio apprezzare e conoscere le varie esposizioni da adesso visionabili nei vari ambienti”.
La mostra, organizzata da Pippo Balistreri, con il patrocinio del Comune di Bagheria, in collaborazione con il Rotary Club e il Consiglio Nazionale dei Geologi e dell’Ordine Regionale dei Geologi, permetterà ai tanti visitatori di osservare tutte le meraviglie del regno minerale e conoscerne le proprietà attraverso pannelli esplicativi e quadri informativi con precisazioni di carattere scientifico e culturale.
All’inaugurazione, nel corso della quale sono state esposte tematiche legate al mondo della mineralogia, gemmologia e geologia, erano presenti il noto giornalista, scrittore e geologo Mario Tozzi, il Presidente del Consiglio Nazionale Ordine Geologi Gianvito Graziano, l’Ingegnere Capo del distretto minerario di Caltanissetta Michele Brescia, il gemmologo Francesco Protopapas, il geologo Emanuele Doria dell’Università di Palermo, l’Assessore alla cultura del Comune di Bagheria Rosanna Balistreri e naturalmente, Vladimiro Mauro. Una folla numerosissima con entusiasmo e apprezzamento ha riempito l’elegante salone della Villa.
“È straordinario vedere qui tutta questa gente per parlare di minerali. Siamo abituati sin dalla scuola a distinguere i famosi tre regni (minerale, vegetale, animale), ma avrà senso questa distinzione? – si rivolge ai presenti Mario Tozzi, padrino dell’evento – se guardiamo come sono organizzati hanno sicuramente delle differenze significative, ma, se vediamo di cosa sono fatti, noi siamo fatti delle stesse cose di cui sono fatti i minerali e i vegetali evidentemente, cioè siamo fatti come sono fatte le stelle. E quindi non ci deve sorprendere che i minerali abbiamo un legame diretto con i viventi molto importante e profondo. È un mondo particolare e di fatto ciascuno dei minerali – hai poi aggiunto – ci racconta una serie di storie: da dove viene, come si è formato, che significato ha nella storia della terra. Pur essendo privo di vita, ogni minerale si costruisce con un ordine assoluto e geometrico e risponde a delle leggi precise cristallografiche, per cui la materia si organizza in quel modo lì e questa è la magia straordinaria: sono una grandissima testimonianza della ricerca di ordine che c’è nel mondo naturale, pure in quello che non è dei viventi”.
L’iniziativa, ospitata a Villa Ramacca, in via Rammacca 141, a 143 km dalla S. S. 113 a Bagheria, è rivolta non soltanto a tutti coloro che sono studiosi ed esperti del settore, ma mira anche a coinvolgere un pubblico variegato e incuriosito dalle meravigliose particolarità dei minerali, mettendo in luce, in questo settore, anche il prestigio della Sicilia un tempo distretto più importante del mondo. Sarà possibile visitare l’esposizione gratuitamente, da giorno 28 Marzo fino a giorno 1 Aprile, di mattina dalle 11.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00 nel pomeriggio. Inoltre, è possibile prenotare delle visite guidate per le scolaresche, rivolgendosi, presso la direzione della Villa, al responsabile Roberto Valoroso o contattandolo direttamente al numero telefonico 091 932860.