Da giorno 25 gennaio, verrà esposto lo striscione “Verità per Giulio Regeni” all’esterno di Palazzo Butera, sede degli uffici del comune di Bagheria.
E’ passato un anno dalla scomparsa di Giulio Regeni, ricercatore italiano in visita di studio al Cairo, in Egitto. Il 25 gennaio 2016 è il giorno del rapimento di Giulio, il quale corpo venne ritrovato il 3 febbraio successivo. Ancora oggi, non è stata fatta chiarezza sulle dinamiche del fatto, chi lo ha rapito e lo ha ucciso e soprattutto perché. Le indagini della polizia egiziana hanno dato ben pochi risultati.
Anche il comune di Bagheria, sollecitato dal Gruppo Italia 291, ha aderito alla campagna “Verità per Giulio Regeni” lanciata da Amnesty International, che ha fin da subito abbracciato la causa sostenendo i genitori di Giulio.