Nato a San Paolo nel 1960, da una famiglia benestante, a soli 13 anni, con il suo mitico kart 17, corre le prime gare che lo lanciano nel mondo dell’automobilismo.
Nella sua carriera, Ayrton vince 3 campionati mondiali ma la morte giunge a soli 34 anni. Alle 14,17 del primo maggio 1994, durante il GP di Imola si rompe il piantone della Williams alla curva del Tamburello e la FW16- Renault e il pilota brasiliano si schianta contro il muretto di recinzione.
A piangere la scomparsa di quell’uomo dal sorriso travolgente non è solo il mondo degli appassionati di automobilismo. Ayrton non ha mai vestito i colori della Ferrari ma sono tanti i tifosi del cavallino che hanno pianto la scomparsa di un campione che ha sempre corso con spirito agonistico e nel rispetto dell’avversario.
Oggi, il pilota brasiliano viene ricordato in tutto il mondo.