A tre anni dall’uscita del primo film “The Avengers”, la squadra di Vedicatori più potenti della Terra si riunisce ancora una volta sul grande schermo nel nuovo capitolo dell’epica saga che aveva sbancato il box office globale con oltre 1 miliardo e mezzo di dollari, detenendo ancora oggi il record come terzo migliore incasso di sempre.
Scritto e diretto da Joss Whedon, sceneggiatore, produttore televisivo, fumettista, produttore cinematografico, regista e persino compositore, e prodotto da Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, il film Marvel Avengers: Age of Ultron è basato sulla popolarissima serie a fumetti “The Avengers”, pubblicata la prima volta nel 1963.
Dopo aver salvato il mondo dalla minaccia di Loki, Tony Stark (Robert Downey Jr.) ha smesso di indossare i panni di Iron Man senza però smettere di aiutare gli altri supereroi da eventuali minacce che possono attaccare la terra: la sua soluzione è Ultron, un’intelligenza artificiale auto-cosciente progettata per aiutare a sventare le minacce e controllare la Iron Legion, una squadra di droni costruiti da Stark per combattere al suo posto. Ciò che Stark non prevede, è proprio la ritorsione di Ultron, privo di alcun sentimento umano, nel momento in cui il suo intelletto superiore capisce che l’unico modo per rendere migliore la vita sulla Terra è eliminare il nemico principale: l’uomo.
La squadra di vendicatori composta da Chris Hemsworth nel ruolo di Thor, Mark Ruffalo nella parte di Hulk e Chris Evans in quella di Captain America, completata dalla presenza di Scarlett Johansson nei panni della Vedova Nera, di Jeremy Renner nella parte di Occhio di Falco e Samuel L. Jackson nel ruolo di Nick Fury, si riunisce, quindi insieme ad Iron Man, per poter sconfiggere Ultron, interpretato da James Spader.
Nel corso della storia, i supereroi si confronteranno con due personaggi nuovi, potenti e misteriosi: i gemelli Maximoff. Pietro, interpretato da Aaron Taylor-Johnson, e Wanda, interpretata da Elizabeth Olsen. Senza però non incontrare vecchi amici e nemici: Paul Bettany nei panni di Visione, Tom Hiddlestone nel ruolo di Loki e Thomas Kretschmann che torna ad indossare i panni del barone Wolfgang von Strucker.
“Volevo che questo secondo film fosse più grande, più esteso e più internazionale di The Avengers”, afferma Joss Whedon. “Volevamo mostrare l’effetto dei Vendicatori sul mondo. Nel primo film abbiamo messo insieme la squadra, una missione apparentemente impossibile. Ma ora che lavorano insieme e che si sono dimostrati utili, il mondo cosa pensa di loro? E cosa pensano l’uno dell’altro? Perciò, è fantastico poter esplorare il mondo realmente, senza cercare di ricreare le location in studio: ogni luogo, con la sua particolare atmosfera e i suoi stili architettonici unici, ci aiuta ad aumentare il realismo. Per radicare nella realtà un film del genere, pieno di personaggi in CGI, c’è bisogno di location effettive”.
“Solitamente, questi film vengono girati in set giganteschi e bellissimi, costruiti all’interno dei teatri di posa, ma bisogna anche uscire a esplorare il mondo”, afferma il produttore Jeremy Latcham. “Con Avengers: Age of Ultron, abbiamo cercato di ampliare il nostro punto di vista.” Ecco che le riprese hanno toccato più punti del mondo, Johannesburg a Seoul fino a toccare la Valle d’Aosta, rendendo il territorio italiano parte di questa magia.
E anche lo Juventus Stadium ha avuto il privilegio di ospitare i super eroi.
Andrea Pirlo, Claudio Marchisio, Giorgio Chiellini e Arturo Vidal hanno indossato i panni dei supereroi dimostrando le loro capacità calcistiche.
Dopo l’anteprima nazionale di Milano e Roma che vedrà come protagonisti diversi vip, il film debutterà nelle sale d’Italia, Francia, Norvegia e Svezia, il 22 aprile 2015 e nei giorni seguenti nel resto del mondo, “sbarcando” in America il 1° Maggio.