Misilmeri 22.07.2017 (Pa) – Parte ufficialmente oggi, con le verifiche tecnico-sportive che si svolgeranno, dalle 15 alle 19.30, nell’area artigianale della Cittadina alle porte di Palermo, la XXIII^ edizione dell’Autoslalom di Misilmeri, una delle gara classificate da ACI Sport come “abilità alla guida”, più antiche d’Italia ed alla quale quest’anno, per non bene compresi e forse anche non spiegati motivi agli addetti ai lavori, non è stata assegnata la validità di Campionato Siciliano. Della mancata assegnazione del citato Titolo ed anche dalla concomitanza con la, comunque lontana, cronoscalata Val d’Anapo – Sortino che si svolgerà domenica in provincia di Siracusa, ne ha risentito l’elenco iscritti che, almeno per il momento, in attesa delle verifiche di oggi che sanciranno l’elenco ufficiale dei partenti, risulta essere di 61 piloti.
Molte Scuderie, comunque sia, hanno voluto onorare l’Autoslalom di Misilmeri, dando così un tangibile tributo alla passione sportiva del Team Palikè di Nicola Cirrito ed alla Misilmeri Racing che in tandem organizzano l’evento: Catania Corse, Messina Racing Team, Project Team, Armanno Corse, Trapani Corse, SGB Rallye e AC Festina lente, i Sodalizi che hanno iscritto alcuni loro piloti. Tra i favori delle gara che verrà diretta da Lucio Bonasera e che si sviluppa sui Km2,990 della SP38 lungo la quale sono state dislocate 15 postazioni di rallentamento, spicca il nome del veterano e stakanovista, originario di Custonaci, Nicolò Incammisa, ritratto nella foto d’archivio di Claudia Scavone, indicato alla vigilia, tra i favoriti per l’assegnazione della vittoria assoluta, forte delle sua esperienza e della sua impeccabile Radical SR4 Suzuki, sempre ben preparata e curata nei particolari. A contendergli il primato ci saranno sicuramente Antonino Rotolo (SGB Rally) con la Gloria CP8 Suzuki; Pietro Raiti (Catania Corse) con la Alba SPR 02; Antonio Virgilio (TM Racing) con la Radical SR4 Suzuki; Onofrio Vito Alba (Catania Corse) con la Alba SP 01, il funambolico Girolamo Ingardia (Trapani Corse), per la prima volta nella sua carriera alla guida della Gloria B5 10Y; Biagio Rigogliuso (AC Festina lente) con la Radical Prosport Kawasakie poi le due Ghipard di Giuseppe Peraino (Catania Corse) e del giovane Michele Poma. Da questo lotto di Driver dovrebbero uscire, sia il vincitore assoluto della gara che i primi dieci della classifica assoluta.