Pergusa (En) 19.02.2017 – Abbiamo preso parte ieri alla conferenza, tenutasi nella sala stampa dell’Autodromo di Pergusa, di presentazione di un singolare e per certi versi innovativo “Trofeo”, ideato in collaborazione tra l’Ente Autodromo, presieduto da Mario Sgrò; la Delegazione Regionale di ACI Sport, presieduta da Armando Battaglia e la a.s.d. Start, presieduta da Corrado Andrè.
Si tratta del “1° Trofeo Sicilia Crono in Pista Piloti e Scuderie”, peraltro collegato al nascente “Campionato Regionale Atipica Sperimentale” che comprende sia le gare di crono velocità, che si svolgeranno a Pergusa, che le gare di velocità in salita, inserite, sia nel Campionato Siciliano riservato alle vetture moderne che quelle riservate alle vetture storiche.
Scendiamo nel dettaglio del Trofeo, al quale sarà possibile, per ogni pilota, iscriversi, con appena 50 euro: le gare a Pergusa si svolgeranno il 10 marzo, il 30 aprile, l’11 giugno e l’ultima, l’unica che avrà coefficiente 1.5, il 29 ottobre. Il “Trofeo”, al quale si sommeranno le crono di Erice, Nissena, Monti Iblei, Giarre Milo, Santuario e Floriopoli (queste ultime due riservate alle storiche), prevede premi in danaro per i primi tre della classifica assoluta, sia delle vetture moderne che delle storiche e premi per i vincitori di ogni classe.
“Abbiamo puntato ad abbattere, per quanto possibile, i costi – ha sottolineato Mario Sgrò – sarà possibile gareggiare a Pergusa con appena 120 euro a gara e si potrà usufruire di servizi catering che attiveremo e delle convezioni che stipuleremo con gli albergatori della zona. Il nostro intento – ha precisato il Presidente dell’Ente Autodromo – è quello di realizzare, oltre alla 24h che abbiamo già inserita nel calendario delle manifestazioni, per il prossimo 29 ottobre, un Trofeo che vivacizzi e dia una costanza d’uso al nostro impianto”.
Le varie gare del “Trofeo Crono in Pista”, interesseranno non una parte dell’anello del lago bensì tutti i 4950 mt dell’impianto. Le 3 postazioni di rallentamento, realizzate con i “New Jersey”, saranno posizionate a distanza di 700mt l’una dall’altra e non dovranno essere spostate dal loro alloggiamento, pena 10’ sul tempo ottenuto dal pilota. Nulla a che vedere quindi con i seppur spettacolari slalom che continueranno comunque ad aver vita e campionato a parte.
Le gare di Pergusa, saranno quindi simili a quelle della “Formula Challenge” che attualmente, grazie al sacrificio del Promoter Kinisia, diretto da Peppe Licata, hanno vita sul mini-impianto trapanese di Kinisia ma, consentitecelo, saranno molto più veloci e spettacolari, grazie appunto alle dimensioni dell’Autodromo, nato e strutturato appunto, non per i kart, ma per le auto.
Non possiamo quindi fare a meno di pensare a piloti come Rocco Aiuto (Festina lente), proprietario di una splendida Osella PA 21 S che da qualche anno, e forse da troppo tempo, sosta in garage; alle altrettanto splendide Osella di Nicolò Incammisa (Trapani Corse), Alberto Santoro (Armando Corse) e di Martina e Andrea Raiti (Trapani Corse).
Non possiamo non pensare alle Formula Master di Giuseppe Gulotta (Jonia Corse) e Giuseppe Castiglione (Armando Corse), così come alle Formula Gloria di Filippo Costa (Festina lente) e Ninni Rotolo. Lo stesso pensiero vola alle Porsche del Team Guagliardo, splendidamente condotte da Natale Mannino (Festina lente) e Claudio La Franca, così come quella autopreprata e condotta da Sandro Flippone (Festina lente), oppure alla Stenger BMW di Ciro Barbaccia, sulla quale è spesso salito Totò Riolo, insomma, una buona occasione, a nostro avviso, per dare sfogo al desiderio di velocità pura.
Tutte le altre notizie e chiarimenti, sono consultabili sul sito www.asdstart.it e presto anche sul sito dell’Ente Autodromo di Pergusa.
A margine della riuscita e seguita conferenza stampa di ieri, va annotato il sentito ed accorato sfogo di Mario Sgrò il quale, dopo aver letto sui social l’invito, da qualcuno rivolto ai piloti, ha voluto dichiarare “sono molto contrariato dall’aver letto che qualcuno ha invitato i piloti a non rinnovare la licenza. Anche io – ha continuato il Presidente dell’Ente Autodromo – ho avuto spesso a lamentarmi di alcuni fatti ma, devo riconoscere che oggi, vuoi attraverso le licenze light che sono veramente a basso costo che attraverso alcune gare e le nostre tra queste, l’ACI Sport, in Sicilia rappresentato da Armando Battaglia e Presieduto da Angelo Sticchi Damiani, sta facendo non pochi sforzi per venire incontro ai piloti, consentendo loro di gareggiare con qualsiasi mezzo e con spese contenute. Certi inviti all’insubordinazione sportiva – ha concluso Sgrò – risultano inaccettabili e deleteri, ancor più se proferiti da persone che in seno alla CSAI prima e all’ACI Sport dopo, hanno rivestito, a vario titolo, ruoli importanti e di prestigio”.