Milano 14.12.2018 – Ieri, Sul palco del “Garage Italia” di Milano, ospiti del direttore di Autosprint Andrea Cordovani e del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sitcchi Damiani, a portare a casa i Caschi d’Oro Iridati sono stati la Mercedes F1, la Toyota per la vittoria del titolo Costruttori nel WRC e Gabriele Tarquini che all’età di 56 anni si è tolto la bella soddisfazione di vincere il titolo Mondiale nel WTCR.
Poi ampio spazio ai piloti protagonisti dei campionati italiani: I Caschi Tricolore, d’Oro, d’Argento e di Bronzo se li sono aggiudicati rispettivamente Christian Merli (Campione CEM e CIVM), Giacomo Altoè (Campione GT Italiano) e Daminano De Tommaso (Campione Italiano Junior Rally). Dopo le celebrazioni riservati ai piloti di oggi, la cerimonia è proseguita con l’omaggio a dei Caschi d’Oro Legend quelli che hanno scritto le pagine di storia dell’automobilismo sportivo e così si sono rivisti Arturo Merzario, Jean Alesi, Gerhard Berger e Bruno Giacomelli, l’AD Lamborghini Stefano Domenicali, l’ingegner Giampaolo Dallara, i quali hanno ricevuto la statuetta come riconoscimento per le loro epiche e indimenticabili gesta sui campi di gara.
E’ poi giunto anche il momento del neo-pilota Ferrari, il monegasco Charles Leclerc che ad appena 21 anni vestirà la casacca della Rossa di Maranello, il quale ha dichiarato “Quello che verrà sarà il Capodanno più bello della mia vita – ha dichiarato – perché segna l’inizio di una stagione bellissima. Ho saputo poco dopo Singapore che avrei guidato per la Ferrari, è stato emozionante, ma non ha cambiato i miei piani perché dovevo chiudere al meglio per ringraziare il team Sauber Alfa Romeo. È con il loro lavoro che sono arrivato al sedile della Ferrari. Della stagione 2018 porto dentro tutto, i momenti belli e brutti, anzi soprattuto questi ultimi. Dai miei errori ho imparato e sono migliorato. Per il futuro, l’obiettivo è sempre quello di tutti i piloti: imparare e continuare a crescere. Farò la mia parte e so di avere una grande opportunità perché avrò come compagno di squadra Sebastian Vettel. È uno dei più forti, posso solo imparare da lui. Ora, però, è arrivato il tempo di stare un po’ in famiglia, ma continuerò ad allenarmi perché voglio farmi trovare pronto”.
Emozionato anche Antonio Giovinazzi (ritratto nella foto fonte ACI) che affiancherà Kimi Raikkonen alla Sauber – Alfa Romeo che ha detto “Aspettavo questa occasione da tanto, è stato il mio sogno da piccolo – ha raccontato Giovinazzi – Quando ho firmato con Ferrari ho raggiunto il primo traguardo, ma quello principale era arrivare in F1 e avere il mio sedile. Sono felicissimo di averlo raggiunto, per il prossimo anno anche grazie a un brand italiano come Alfa Romeo. Sono emozionato, ma caricatissimo. Sarò il compagno di squadra di Kimi Raikkonen, un Campione del Mondo, un pilota con tantissima esperienza quindi sicuramente mi può aiutare tanto nella mia crescita e dare tanto al team. Fare le FP1 con loro mi servito per conoscere l’ambiente e costruire l’affiatamento con la squadra. Spero di fare un ottimo lavoro per il team e fare ottimi risultati. Sono super onorato, anche perché i tifosi italiani oltre alla presenza di Ferrari e Alfa Romeo, avranno un motivo in più per seguire i GP. Sono contento che l’anno prossimo ci sarà la bandiera italiana in griglia”.
Fiumi si champagne sul podio, grazie alla presenza di Mumm, rappresentata dalla brand manager dell’azienda, Francesca Righi, che ha dichiarato: “Mumm è sempre stato un brand che si è associato a sportivi in genere, un marchio sempre presente durate le celebrazioni dei successi e dei traguardi raggiunti. Per noi è importante essere qui con i piloti, perché vogliamo essere sempre sponsor di obiettivi nuovi e vittorie future”.