Palermo 15.05.2019 – Il forte pilota di Collesano Pierluigi Fullone che ha appena vinto, per i colori della Associazione Culturale Festina lente, presieduta dall’amico e pilota Rosario Lo Cicero Madè, peraltro collaboratore della nostra Testata, dopo quattro anni lascia, con affetto e rammarico, il Sodalizio che ha sede a Monreale e lo fa diffondendo la nota che pubblichiamo anastaticamente “Mi trovo in dovere di scrivere due parole, indirizzandole alla AC Festina lente ed al Presidente Rosario Lo Cicero Madè – dice il Pilota – anni fa, senza nemmeno conoscermi, mi hanno accolto nella loro famiglia e, con il passar del tempo, è nata una amicizia, suffragata da un reciproco rispetto, cha va oltre all’ambito sportivo. E’ oggi per me – dice ancora Pierluigi – un giorno triste, perchè, esclusivamente per ragioni di mia opportunità economica, sono costretto a lasciare l’Associazione Culturale, opportunità evidenziatesi dopo il prestigioso risultato ottenuto alla, appena conclusa, 103^ Targa Florio Historic Rally. E’ ben noto a tutti – prosegue Pierluigi – quanto sia dispendioso questo sport e sino ad oggi ho cercato di sopperire facendo molti sacrifici, supportato dalla mia famiglia, si apre oggi una opportunità di sponsor che si sono fatti avanti, finanziatori che probabilmente mi permetteranno di provare a realizzare i sogni sportivi ai quali ambisco, nel nome e per l’amore che nutro per questo sport. Mi trovo pertanto – prosegue Fullone – costretto a lasciare la famiglia della AC Festina lente, nella quale c’è un vero padre che è il Maestro Pippo Madè. genitore del Presidente Rosario, per accasarmi in altra Scuderia, cosa ben diversa di una Associazione Culturale. Resterò sempre grato alla Festina, alla famiglia Madè tutta ed agli amici e piloti che ho avuto modo di conoscere e con i quali abbiamo condiviso momenti esaltanti. Non dimenticherò – conclude Pierluigi Fullone – l’attenzione e il rispetto che hanno avuto nei miei confronti, così come non dimenticherò i tanti articoli che Rosario, Presidente-pilota ed anche Giornalista, mi ha dedicati, così come non dimenticherò le tante foto professionali del Vice Presidente Claudia Scavone, porterò sempre nel mio cuore questi anni intensi fatti di vittorie condivise ed un questa occasione di commiato, ben consapevole che la nostra amicizia resterò immutata, abbraccio tutti con grande e sincera commozione”.
Gli fa eco il Presidente Rosario Lo Cicero Madè: “Oggi, stiamo scrivendo, unitamente alla famiglia Fullone ed in particolare con ventottenne Pierluigi e suo papà Saro che ha sempre curato magistralmente la sua BMW 2002 Ti, una bella pagina di sport. Non ci separiamo infatti – prosegue il Presidente della AC Festina lente – per scorrettezze reciproche o per litigi, più o meno banali, come spesso avviene, dietro le quinte, nei momenti di commiato, bensì per puri motivi di opportunità economica di Pierluigi che noi, essendo una Associazione Culturale, quindi una sorta di Onlus priva di ogni fine di lucro, non possiamo e non vogliamo gestire. A Pierluigi, così come agli altri nostri piloti che dovessero trovarsi nella sua stessa situazione, ben coscio di quanto costoso sia l’automobilismo, ho sempre detto di cogliere le opportunità, invitandoli solo ad essere corretti nei nostri confronti. Pierluigi, a differenza di altri, lo è stato oltremodo e quindi resteremo sempre affettuosamente legati, io personalmente, da umile giornalista sportivo che si occupa di cronache automobilistiche, continuerò a seguirlo e poco m’importa della Scuderia alla quale approderà, credo che Fullone abbia le doti e le possibilità di emergere in questo sport, tanto da poter eguagliare, a mio parere, le gesta dei migliori driver siciliani di ogni tempo, nonostante ce ne sia uno, Nino Vaccarella, che resterà universalmente inarrivabile”.