Custonaci (Tp) 02.09.2018 – Sono stati 102 i concorrenti che hanno onorato la 15^ edizione dello Slalom Internazionale dei Marmi di Custonaci, organizzato dal Kinisia Karting Club di Peppe Licata, in collaborazione con il Promoter Kinisia ed il Comune della cittadina del trapanese, così suddivisi: 7 tra le vetture storiche, 12 tra le attività di base e 83 con le vetture moderne, che si sono sfidati, oltre che per il Campionato Siciliano, anche per la Coppa ACI Sport 5^ Zona.
E’ stata una gara difficile che si è svolta sulle tre manche del percorso di 2,500Km che dalla baia di Cornino sale, in uno scenario spettacolare e suggestivo, sino al primo abitato di Custonaci. Uno slalom costellato da molti incidenti, tutti senza conseguenze per i piloti e con pochi danni alle auto, molte anche le defaillance tecniche che hanno costretto a varie interruzioni ma che è stato comunque tenuto saldamente in pugno dal Direttore di Gara Francesco Tartamella che non si è perso d’animo nemmeno in occasione di un paio di nuvoloni passeggeri che hanno bagnato, per qualche minuto, il percorso di gara.
Tra le vetture storiche ha svettato la Fia 600 Abarth di Giovanni Campo che ha preceduto di oltre 3” la Fiat 500 di Salvatore Pumilia (Armanno Corse) e la Fiat 850 Coupé Sport di Benedetto Monacò (Trapani Corse). Singolare l’incidente occorso nel corso nella prima manche al pilota trapanese Baldo Bellina (AC Festina lente), la cui Fiat 127 Sport è scivolata sulle cera votiva lasciata sull’asfalto dalla Processione della Madonna di Custonaci. Per il buon Baldo, un cerchio spaccato e la scatola guida danneggiata.
Tra le Attività di Base ha vinto la Fiat X1/9 di Giovanni Irato che ha preceduto di un soffio la Renault 5 GT Turbo di Pietro Di Maggio e la Fiat Uno di Salvatore Sardo terzo classificato.
Non c’è stata storia tra le vetture che si sfidavano per il Campionato Siciliano e per la Coppa ACI Sport 5^ zona, dove a vincere entrambe le manche ed alla fine con un distacco di quasi 4” sulla Radical SR4 Suzuki di 1400cc. di Antonio Virgilio (TM Racing), è stato Giuseppe Castigiione su una identica vettura spinta da un propulsore di 1600cc. Terzo Posto pet la F. Ghipard di Girolamo Ingardia (Trapani Corse), staccato di oltre 5”; sesta la Radical Prosport di Michele Poma (Armano Corse); settimo Claudio Bologna con la F. Gloria PC 08; ottavo Fabio Peraino (Catania Corse) con la Radical Prosport Suzuki; nono posto per la F. Gloria C08 di Antonino Di Matteo (TM Racing) e decimo posto per la Osella PA 21 S Honda di Andrea Raiti (Trapani Corse).
Dopo la premiazione svoltasi, come di consueto, sul sagrato della Cattedrale, Piloti, Organizzatori e Amministrazione Comunale, si sono dati appuntamento al prossimo anno, per la 16^ edizione del seguitissimo e sempre atteso Slalom Internazionale dei Marmi di Custonaci.