Palermo 25.08.2019 – Un vero successo, per la Scuderia Armanno Corse, la terza edizione dello Slalom Altofonte-Rebuttone, valido per la Coppa ACI sport V^ Zona e per il Campionato Siciliano. Sono stati ben 103 i piloti che hanno preso il via nella gara diretta da Michele Vecchio.
Tre le vetture storiche, tra le quali ha svettato la Fiat 500 di Salvatore Pumilia che la preceduto la Fiat X1/9 di Ciro Barbaccia (ASPAS) e la A112 Abarth di Melchiorre Lo Biundo (Vesuvio); otto invece le auto iscritte tra le Attività di Base, tra le quali è risultato il migliore Rosario Nicolosi su Fiat 500 che ha preceduto la A112 Abarth di Leonardo Mangiaracina (Armanno Corse), mentre al terzo posto è finita la Peugeot 306 di Salvatore Battaglia (Armanno Corse).
Tra le 92 vetture che si sfidavano per la Coppa ACI sport 5^ Zona e per il Campionato Siciliano Slalom, ha svettato, dopo un periodo di assenza dalle gare, il busetano Giuseppe Castiglione (Campobasso Corse), ritratto nella foto di Vittorio Rizzo, il quale si conferma, al volante della Radical SR4 Suzuki, vero re delle manifestazioni tra i birilli.
Castiglione non ha comunque avuto vita facile, visto che ad appena 17decimi, si è classificato il giovane Emanuele Schillace (TM Racing) con la sua Radical SR4 Suzuki; terzo posto per Michele Puglisi (TM Racing) al volante della Radical Prosport Suzuki, staccato di poco meno di 3” dal vincitore; quarto Girolamo Ingardia (Trapani Corse) con la F. Ghipard Suzuki; quinto Giuseppe Virgilio (Trapani Corse) su Radical SR4 Suzuki, sesto Nicolò Incammisa (Trapani Corse) con la Radical SR4 Suzuki; settimo Alfredo Giamboi su Fiat X1/9; ottavo Danilo Caltagirone (Trapani Corse) con la F. Gloria B/4; nono Agostino Fallara (Campobasso Corse) su Fiat 127 ed infine decimo assoluto Salvatore Messina su Peugeot 205 Rally.
Tanto il pubblico presente, assiepato diligentemente nelle zone riservate, che ha fatto da splendido contorno all’entusiasmante manifestazione che incoraggia per il futuro, in previsione della IV^ edizione che si svolgerà nel 2020, sia il Presidente Gaetano Armanno che suo figlio Andrea, Segretario dalla Scuderia a conduzione famigliare e quest’oggi al traguardo in Classe S2, al volante della Fiat 126 preparata dai suoi stessi fratelli.
