Chiaramonte Gulfi (Rg) 24.08.2017 – Inizia sotto i migliori auspici l’avventura della 60^ edizione della Monti Iblei, una della cronoscalate più antiche d’Europa. Sono infatti 162 i piloti che si sfideranno con le auto moderne, per la gioia del Team Palikè di Palermo coadiuvato da un Comitato locale guidato da Elga Alescio e 46 tra le vetture storiche.
La gara, per quanto riguarda le moderne, avrà validità, oltre che per il Campionato Siciliano Salite anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, mentre le vetture storiche, le quali si sfideranno nella gara denominata “Coppa Monti Iblei”, gareggeranno per il Campionato Siciliano Salita, appunto riservato alle veterane.
La manifestazione, sostenuta dal Sindaco ed ex Deputato Regionale On. Sebastiano Gurreri, si svolgerà sabato 26, a partire dalle 9, con le due manche di prove cronometrate e domenica 27, sempre a partire dalle 9, con le due manche di gara. Il percorso è quello ormai storico e amato da tanti piloti che interessa i 5,500Km della Sp 7 che si vanno ad intersecare con la SP 108.
Le verifiche tecnico-sportive, dirette dal Commissario Tecnico Nazionale ACI Sport, Francesco Paolo Mazziotta, avranno invece luogo, dalle 11 alle 19,30 di venerdì 25 agosto, nei locali della sala polivalente “Leonardo Sciascia”, identico luogo, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale, per ospitare la premiazione conclusiva che si preannuncia, come sempre, fastosa.
La cronoscalata sarà diretta da tre nomi di eccezione: gli ennesi Alessandro Battaglia e Lucio Bonasera coadiuvati dal cosentino Massimo Minasi.
Tanti i nomi di eccezione tra i piloti, a cominciare, tra le auto moderne, dal vincitore di quattro edizioni della Monti Iblei Domenico Cubeda che sarà al via con la Osella FA30 iscritta dalla Cubeda Corse e poi, Samuele Cassibba con la Taatus iscritta dalla Catania Corse proseguendo con Orazio Maccarrone con la Gloria CP7 iscritta dalla Giarre Corse, James Drunford con la Radical PR6 della Scuderia Vesuvio, Antonino Di Matteo con la Formula Gloria C8F, Dino Blunda con la Speed RM 08 Suzuki iscritta dalla AC Festina lente, Vincenzo Conticelli con la Osella PA30 Zytec, Giovanni Cassibba con la Osella PA20S iscritta dalla Catania Corse e Ninni Rotolo con la Formula Gloria CP8 iscritta dalla SGB Rallye. Da questi nomi dovrebbe venir fuori il podio e le prime dieci posizioni della classifica assoluta.
Tra le storiche invece, spicca, innanzi tutto, il nome del favorito d’obbligo, il marinese Ciro Barbaccia, al volante della Stenger BMW iscritta dalla ASPAS e poi dei compagni di Scuderia, Manlio Munafò con la Lucchini SN89 e Gaetano Gioè con la Lucchini SN86 e poi ancora, di sicuro prestigio la Fiat X1/9 di Mariano Lombardo, la Fiat 128 del velocissimo Salvatore Caristi, iscritto dalla Scuderia Phoenix; le Porsche 911 SC di Luigi Cutrona, iscritto dalla Aspas e di Leone Patamia, iscritto dalla Island Motorsport ed ancora la splendida BMW 635 CSI del veterano palermitano Pippo Savoca, portacolori della AC Festina lente di Monreale, capace sempre di entusiasmare e di piazzarsi nelle posizioni che contano, con la mastodontica e potente vettura tedesca.
Si riscontra, visto i buoni risultati dell’indotto turistico, la gioia di albergatori ed esercenti della ristorazione, i quali hanno visto prese d’assalto le loro strutture.
Seguiremo per i nostri lettori dal percorso di gara, anzi, direttamente dall’abitacolo, della nostra Peugeot 106, la 60^ edizione della Monti Iblei.