Erice – 95 piloti al via, tra le moderne, 8 tra le “Attività di Base” e 6 tra le storiche, questi i numeri dei verificati che si sono dati appuntamento, alle pendici del Monte Erice, per la 14^ edizione dello Slalom Agro Ericino, valido per il Campionato Italiano della specialità, classificata come “abilità alla guida”, dall’ACI Sport, sotto la cui egida si è svolta la gara, organizzata dal “Karting Club Kinisia” e diretta da Giovanni Stallone. La manifestazione ha avuto inizio alle 10.40, con 20’ di ritardo. Asfalto umido nella prima delle tre manche e se l’aggiudica Giuseppe Castiglione (Armanno Corse) con la Radical Prosport, il quale precede Giuseppe Gulotta (Jonia Corse) alla guida della Radical SR4, al terzo posto si piazza Salvatore Venanzio (Autosport Sorrento) anche lui su Radical SR4, alla sue spalle, quarto al traguardo, il Campione Italiano in carica Fabio Emanuele (Campobasso Corse) con la Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Nella seconda manche, molti concorrenti, visto che nel frattempo l’asfalto si è asciugato, restano perplessi per i tempi segnati dal cronometraggio ma a calare di oltre 1” è Giuseppe Gulotta che balza in testa alla gara, seguito da Giuseppe Castiglione a meno di 1”; terzo posto per Salvatore Venanzio e quarto posto per Salvatore Miglionico; Fabio Emanuele scende al sesto posto della classifica, preceduto dalla Radical SR4 di Antonino Virgilio. Nella terza manche la situazione cambia, Castiglione spicca infatti il miglior tempo e passa definitivamente in testa alla gara, seguito a due decimi dal concittadino Gulotta. Terza piazza per Salvatore Venanzio che consolida, con questo podio, il provvisorio primato nella classifica assoluta del Campionato Italiano. Quarto Fabio Emanuele, lanciato all’inseguimento di Venanzio, quinto Antonino Virgilio, sesto Luigi Vinaccia, ottavo Andrea Raiti (Trapani Corse) con la Osella PA 21 S. A fine gara la notizia di un reclamo presentato da Giuseppe Gulotta nei confronti di Castiglione e la classifica assoluta resta pertanto sub judice, sino alla ratifica delle verifiche tecniche.
Giuseppe Gulotta (foto gentilmente concessa da Baldo Bellina, che ringraziamo).
