Aprire nuovi mercati nel Mediterraneo per le imprese siciliane anche attraverso la collaborazione tra le istituzioni.
Questo l’obiettivo del protocollo di intesa tra l’assessorato alle Attività produttive della Regione Siciliana e la Camera di commercio Italo-Cipriota.
L’accordo è stato firmato questa mattina nella sede di via degli Emiri a Palermo.
A siglare l’intesa l’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo, Giuseppe Marino e Federico Franchina, presidente e vicepresidente della Camera Italo-Cipriota, e il direttore dello sportello Sprint Sicilia, Tommaso Di Matteo.
«L’interazione con il Mediterraneo – ha detto l’assessore Edy Tamajo – rappresenta un’opportunità strategica da cogliere. Da molti anni la Camera di commercio Italo-Cipriota opera per favorire e supportare i processi di internazionalizzazione delle imprese italiane verso Cipro, attraverso un supporto tecnico e operativo destinato sia alle aziende grandi e medie, sia a quelle piccole e micro. L’obiettivo di questo protocollo è quello di favorire l’apertura delle realtà siciliane verso nuovi canali commerciali, attivando rapporti di collaborazione tra istituzioni e associazioni di categoria. A questo scopo si possono anche organizzare visite di delegazioni di imprese del territorio, rappresentative dei principali settori produttivi regionali».
Giuseppe Marino, presidente della Camera Italo-Cipriota, ha puntato l’attenzione sulle grandi opportunità che possono arrivare dalla cooperazione e dallo sviluppo commerciale delle imprese italiane a Cipro, dove la Camera opera in stretta sinergia con la Cyprus-Italy Business Association e con le altre istituzioni locali. Ha sottolineando, inoltre, la funzione strategica del Paese come hub commerciale per l’intera area del Mediterraneo orientale.
Per Tommaso Di Matteo, posto alla guida dello sportello Sprint della Regione Siciliana: ”Questo protocollo si inquadra nel rapporto di accorciamento delle distanze tra imprese e mercati esteri e nel rafforzamento della presenza nella macroregione del Mediterraneo orientale delle imprese siciliane.
L’idea – continua Di Matteo – è quella di organizzare momenti dinamici innovativi che mirino all’ampliamento dei rapporti commerciali tra questi due paesi.
Il Made in Sicily – conclude il direttore dello sportello Sprint Sicilia, oramai è un brand che ha un’ attrattività fortissima su tutti i mercati e su cui dobbiamo continuare a lavorare con la massima fermezza, perchè la straordinarietà dei nostri prodotti veramente può eccellere in ogni mercato”
Per attuare il protocollo è stato istituito un comitato tecnico composto dall’assessore alle Attività produttive, dal responsabile dello Sprint Sicilia, dal presidente della Camera di commercio Italo-Cipriota e da altri due componenti per ogni ente.