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Assistenti igienico-personale: cancellato articolo 10 della finanziaria bis

Palermo 10.08.2016 – Una full immersion di tre giornate all’insegna della protesta, quella degli assistenti igienico-personale, terminata oggi con il raggiungimento del traguardo tanto atteso. Mesi di manifestazioni e sit-in davanti al palazzo dell’Assemblea Regionale Siciliana per chiedere l’abolizione dell’art. 10 della finanziaria bis, “un provvedimento scellerato che colpisce i diritti dei ragazzi disabili e degli assistenti” – hanno precisato in più occasioni gli operatori raggruppati nel sindacato Slai Cobas.

Abbiamo vinto la prima tappa della nostra battaglia. Oggi finalmente, dopo mesi intensi  di protesta senza sosta, il nostro sforzo è stato ripagato: l’art. 10 della legge finanziaria bis è stato abolito.    – ha precisato a GCPress Rino Di Fiore del Sindacato Slai Cobas – I politici dell’Ars hanno fatto il loro dovere e per noi è stato raggiunto un grande risultato, ma non ci fermiamo qui: a settembre continueremo nuovamente a manifestare per risolvere tanti problemi che ancora sussistono e che necessitano di soluzioni”.

A poche settimane dall’inizio dell’anno scolastico, viene dunque cancellato un provvedimento che avrebbe di fatto decretato il licenziamento di ben 1500 assistenti agli studenti disabili in tutta la Sicilia, 200 nella provincia di Palermo. L’articolo, inoltre, avrebbe affidato il servizio igienico-personale ai collaboratori scolastici, dopo un breve corso di formazione. Aspetto questo contestato non solo da diverse associazioni di famiglie, che hanno più volte sottolineato l’importanza di un servizio continuativo e svolto da figure specializzate, ma anche dagli stessi collaboratori scolastici che avrebbero aggiunto questa ulteriore attività alle proprie abitudinarie mansioni.

Ieri alcuni assistenti igienico-personale, raccolti  in piazza Indipendenza con cartelloni ben in vista e bandiere, hanno  continuato a presidiare il palazzo dell’Ars anche fino a tarda serata.

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