Aspettando la quarta edizione di Amici del libro un evento speciale anticiperà la rassegna letteraria, che verrà presentata prossimamente, con un calendario ricco di novità. Sarà, infatti, il libro di Giampiero Cannella “L’Italia non gioca a Risiko” (Giubilei Regnani editore), che ruota attorno ad una tematica importante e d’attualità, sul ruolo delle forze armate nella sfida geopolitica attuale, ad animare un pomeriggio riservato al pubblico della rassegna letteraria Amici del libro, sempre al Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas, in programma martedì 26 marzo alle 17.30, organizzato dall’associazione culturale Retablo in collaborazione con CoopCulture.
Insieme all’autore Sebastiano Bavetta, professore Scienze Economiche Unipa, Umberto Saccone, Senior Advisor EY e Adjunct Professor alla Luiss Business School. Previsti i saluti del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla e un intervento video del ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha curato la prefazione dello stesso volume. Modererà l’incontro il direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano.
“L’Italia non gioca a Risiko” è un volume che ruota attorno al ruolo delle Forze armate, partendo dalle fasi più complesse che hanno attraversato nel corso della storia. Fasi che hanno fatti sì che conquistassero la fiducia degli italiani e la stima degli alleati. Oggi, i nostri militari sono impegnati in decine di missioni fuori dall’Italia e rappresentano una risorsa preziosa per il paese in caso di emergenze nazionali. Nonostante ciò, nel libro, è racchiuso un bilancio sempre più esiguo in merito a decisioni estemporanee in politica estera che impediscono all’Italia di recitare nel Mediterraneo il ruolo che le compete. Un ritratto del paese dal 1945 ad oggi attraverso l’evoluzione, gli impegni internazionali, le caratteristiche e le criticità di un settore strategico spesso penalizzato dalla mancanza di una chiara visione geopolitica.