Artisti uniti in tempo di isolamento forzato. Sarà on line sulla WebTv del Teatro Massimo, giovedì 9 aprile, il primo di una serie di concerti di gala che vedranno la partecipazione (da casa) di grandissimi artisti come Ian Bostridge, Nicola Alaimo, Arturo Chacón Cruz, Wayne Marshall, Amartuvshin Enkhbat, e tantissimi altri cantanti e musicisti, siciliani e non, di grande talento che testimoniano il loro amore per l’Arte, per il Teatro Massimo e per Palermo.
Dal salotto di casa, da Miami o da Palermo, da Londra o da Verona, da Vienna o da Ragusa, da Madrid o da Bologna, il messaggio è forte e chiaro: continuiamo a fare musica con voi e per voi.
Sarà on line sulla WebTv del Teatro Massimo da giovedì 9 aprile (dalle 7,30 del mattino e per tutto il giorno) la prima edizione del concerto di Gala che vede dopo il saluto e l’introduzione del Sovrintendente, Francesco Giambrone, l’alternarsi di grandissimi artisti con una successione di ventuno tra romanze, canzoni e arie.
Il Teatro Massimo li ringrazia tutti: Manuel Amati, Jessica Nuccio, Enea Scala, Chiara Amarù, Ian Bostridge, Roberta Mantegna, Giulio Pelligra, Carolina Coimbra, Anna Maria Sarra, Dario Tondelli, Nicola Alaimo, Emanuela Sgarlata, Vincenzo Taormina, Grazia Sinagra, Silvia Beltrami, Andres Juncos, Carlo Ventre, Federica Guida, Arturo Chacón Cruz, Teresa Iervolino, Ernesto Pulignano, Giorgio Misseri, Francesco Vultaggio, Alberto Maniaci, Giuliana Gianfaldoni, Giorgio D’Alonzo, Giovanni Sala, Paolo Sala, Ruth Iniesta. Con la loro generosità hanno contribuito a mantenere vivo il Teatro Massimo anche in questi lunghi giorni di chiusura forzata. Il coordinamento artistico è di Alessandro Di Gloria, il coordinamento televisivo di Gery Palazzotto.
IL PROGRAMMA
Manuel Amati tenore (da Martina Franca) I te vurria vasà di Eduardo Di Capua
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Jessica Nuccio soprano (da Milano) “Ah, non credea mirarti” da La sonnambula di Vincenzo Bellini
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Enea Scala tenore (da Pozzallo) “Sì, cadrò ma estinto ancora” da Adelson e Salvini di Vincenzo Bellini
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Chiara Amarù mezzosoprano (da San Giuliano Terme) “Tu che m’hai preso il cor” da Il paese del sorriso di Franz Lehár
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Ian Bostridge tenore (da Londra) O Waly Waly, canzone tradizionale inglese del Somerset
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Roberta Mantegna soprano (da Palermo) “Ami! Le coeur d’Hélène” da Les vêpres siciliennes di G. Verdi
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Giulio Pelligra tenore (da Bari) Carolina Coimbra arpa (da Lisbona)
E vui durmiti ancora di Gaetano Emanuel Calì
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Anna Maria Sarra soprano da Bologna Dario Tondelli pianoforte da Bologna
“Non si dà follia maggiore” da Il turco in Italia di Gioachino Rossini
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Nicola Alaimo baritono (da Pesaro) Granada di Agustín Lara
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Emanuela Sgarlata soprano (da Ragusa) “Quando men vo” da La bohème di Giacomo Puccini
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Vincenzo Taormina baritono (da Palermo) Grazia Sinagra pianoforte (da Palermo)
Nicuzza di Franco Finestrella
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Silvia Beltrami mezzosoprano (da Bologna) Andres Juncos pianoforte (da Bologna)
“Voi lo sapete o mamma” da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni
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Carlo Ventre tenore (da Verona)
“No puede ser” da La tabernera del puerto di Pablo Sorozábal
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Federica Guida soprano (da Vienna)
“Der Hölle Rache” da Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart
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Arturo Chacón Cruz tenore (da Miami) “Pourquoi me réveiller” da Werther di Jules Massenet
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Teresa Iervolino mezzosoprano (da Salerno) Ernesto Pulignano pianoforte (da Salerno)
Good-Bye di Francesco Paolo Tosti
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Giorgio Misseri tenore (da Castello d’Argile) “Che gelida manina” da La bohème di Giacomo Puccini
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Francesco Vultaggio baritono (da San Vito Lo Capo) Alberto Maniaci pianoforte (da Palermo)
Malìa di Francesco Paolo Tosti
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Giuliana Gianfaldoni soprano da Bologna Giorgio D’Alonzo pianoforte da Bologna
“Sempre libera” da La traviata di Giuseppe Verdi
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Giovanni Sala tenore (da Fabriano) Paolo Sala pianoforte (da Como)
“Maria” da West Side Story di Leonard Bernstein
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Ruth Iniesta soprano (da Madrid) The Girl in 14G di Jeanine Tesori e Dick Scanlan
Per collegarsi:
