martedì, 19 Novembre 2024
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Arte, musica, danza e cultura per una kermesse all’Homi di Partinico

Da qualunque parte ci si girasse era un brillare di stelle, all’Homi Country Retreat di Partinico, dove l’ingegnere pergusina che Palermo può vantare di avere adottato, Tiziana di Pasquale, ha messo a segno un altro dei suoi successi, dando corpo a una creazione come “I Siciliani Sensi”, firmata dArtDesign, brand con il quale la stessa art director dell’evento crea i suoi gioielli e manifestazioni di portata veramente unica.

Un evento che ha brillato di unicità, portando sul red carpet una selezione di eccellenze siciliane, ma di quelle che fanno sentire orgogliosi di essere figli di questa terra. Moda, musica, danza, arte e cultura insieme, tessere di un mosaico pieno di sfaccettature, occasione per raccontare un’isola come nessuna. A fare da sfondo a questo evento, l’acqua cristallina della piscina di questa splendida struttura dedicata al benessere, attorno alla quale oltre 150 ospiti hanno potuto vivere una notte di San Lorenzo tanto memorabile da riuscire a far dimenticare per qualche ora il caldo afoso di questa estate 2017.

«Questo è stato il primo degli eventi stagionali – spiega la stessa Di Pasquale, ancora stanca ma visibilmente soddisfatta della riuscita della serata – nel quale lo splendore ha fatto da padrone. Come sempre al centro ci sono state le mie followers, questa volta in 12, donne comuni ma fuori dal comune, che hanno sfilato con degli abiti strepitosi e con i miei gioielli, quelli che mi diverto a cerare con quanto di più naturale e, allo stesso tempo, selvaggio mi offra la natura. Armonizzo materiali, così come cerco di fare incontrare persone, talenti e umanità, che alla fine danno vita a qualcosa di unico».

Obiettivo, quest’ultimo, centrato pienamente, dal momento che chiunque chieda cosa sono stati “I Siciliani Sensi” riceverà come risposta che si è trattato di un arcobaleno di colori, voci e passioni, capace di inondare di energia tutto e tutti. A dimostrazione di ciò, prima di tutto, l’armonia tra le followers, donne di tutti i giorni, ognuna di loro impegnata e pienamente attiva in diversi ambiti lavorativi e familiari, trasformate in modelle da Tiziana di Pasquale per gli eventi che promuove lei stessa. E che, diciamocelo pure, non hanno nulla da invidiare a quelle che questo lo fanno come professione, possedendo, a differenza di queste ultime, la capacità di andare d’accordo e non sgomitare per un’inquadratura in più delle altre.

Tanti i protagonisti che hanno reso speciale questa serata, alla quale hanno partecipato i social influencer, rappresentati da Tony Siino, portando all’interno di questa grande kermesse artistica e culturale anche il mondo del web.

Una notte di San Lorenzo, quella appena vissuta, che ha dato modo di ammirare così tante stelle scese dal cielo e approdate in terra, esaudendo desideri di fascino, classe ed eleganza. Come quelli espressi, per esempio, negli splendidi 24 abiti da gran sera della Milano Boutique di Francesca Trionfo, indossati dalle followers che, anche questa volta, hanno dimostrato di possedere grande classe ed eleganza. Ogni volta, poi, per loro, è un aiutarsi a vicenda e darsi coraggio, per superare l’emozione data dal dovere calcare la passerella davanti a un pubblico che le guarda con tanta attenzione, ammirazione, ma anche con un pizzico di invidia.

A sfilare sono state: Alessandra Di Maria, Caterina Tarantino, Daniela Natale, Elena Schillaci, Eleonora Nicosia, Gabriella Papadia, Giacinta Patorno, Giuseppina Maggio, Lina Di Paola, Manuela Giamberduca, Mariangela Tortorici e Patrizia Gattuso.

Indimenticabile, quasi ipnotica, la perfomance di Claudia Cuneo, 14 anni compiuti lo scorso giugno, che si è immersa nella piscina uscendone con in mano una Trinacria di ceramica, simbolo di quanto di più bello possegga la nostra isola. Modella di punta della serata, è stata scoperta dalla stessa Di Pasquale due anni fa, diventando quest’ultima madrina del suo debutto come professionista.

A rendere tutte ancora più belle il trucco di Angela Manzella per “Venerandus beauty center e welness”, insieme alle acconciature di Wendy, entrambe di Terrasini. Le luci che hanno dato un ulteriore tocco di magia all’evento sono state quelle di Leo Lo Piccolo. Veri e propri scintillii di energia, catturati e congelati a imperitura memoria dagli scatti di Peppe Volpes – PV Fashion & Portrait e di Giovanni Glorioso, mentre le immagini video di Nicola Vittorioso.

Due le uscite, dicevamo, con gli abiti di Francesca Trionfo, mentre la terza è stata con i gioielli DArtDesign di Tiziana Di Pasquale, nello specifico la nuova collezione “InSeme”, con in più un gioiello di punta della collezione 2018 nella quale la fibra di fico d’india si incontra con i cocci di mare. Ad apparire, in questa nuova collezione, magistralmente lavorati, sono i semi di jacaranda, la cui duttilità consente di far galoppare la fantasia e dare sfogo alla creatività. Nelle mani della Di Pasquale diventano creazioni veramente particolari, che fanno venire la voglia di possederne una.

Eccellenze artistiche e culturali, brillanti nella musica di Angelo Daddelli & i Picciotti, che hanno raccontato la sicilianità anche attraverso l’immancabile friscaletto e il classico marranzano. La danza ha espresso la sua bellezza grazie alla compagnia “Veneràcrea” di Renata Carnevale, che ha portato due pezzi di grandissimo effetto sulla gestualità e la caparbietà siciliane.

Indimenticabile il reading degli “Hot Rats”, magico nel musicare e recitare pezzi di Andrea Camilleri, ma anche altri ispirati ai “siciliani sensi”, portando in scena temi quali l’audacia, il coming out e il mondo Lgbt. Una della voci è stata quella di Antonella Infantino, la magistrale interpretazione di Paola Marino, accompagnata da un Massimo Milani che, oltre a fare da spalla a una delle sue letture, ha offerto un’altra performance, sfilando tra le followers. E che dire poi della leggiadria e della dolcezza dell’arpa di Rachele Varvaro e della viola di Vittorio Ciardiello, capaci di rapire attraverso musiche d’altri tempi? Altro momento top dell’evento.

Emozionante, tanto da far scendere qualche lacrimuccia al pubblico, Mariangela Tortorici, scrittrice e follower, che ha dato ulteriore prova della propria poliedricità leggendo la sua “Palermo”, poesia dedicata alla bellezza e alla malinconia del capoluogo siciliano, dimostrando ancora una volta che la bellezza, oltre che nell’aspetto fisico, alberga nell’animo quando è capace di trasmettere emozioni a fiori di pelle.

Ensemble armonico e speciale, infine, quello dato dalla lettura da parte di più protagonisti della serata, tra cui anche Tiziana di Pasquale, di una delle bellissime poesie di Antonia Storace, tratta dal suo libro “Donna al Quadrato”.

Anmirata da tutti la mostra di Gesualdo Prestipino che, con i suoi 15 bronzi, ha raccontato circa 10 anni della sua ricca carriera, dal 2003 al 2013, periodo in cui l’artista di origini ennesi si è ispirato alla mitologia greca. Caratteristiche le fasce che campeggiano nelle sue sculture, alleggerendo e dando ancora più valore alle opere. Un’occasione non da poco per conoscere la grandezza di questo artista, capace di lavorare qualunque genere di materiale, suscitando emozioni che si rinnovano a ogni sguardo.

Si potrebbe continuare all’infinito commentando e descrivendo tutti gli attimi che hanno contraddistinto “I Siciliani Sensi”, ma ci vorrebbe troppo tempo e tanto spazio per farlo. Preferiamo soffermarci su un altro dei sensi che è stato soddisfatto e cioè il gusto, attraverso la ricca cena pensata e proposta dalla chef dell’Homi, Vanessa Pontearso, i cui piatti hanno raccontato l’eccellenza della nostra terra. Antipasti, primi e dessert, accompagnati dai “calici di stelle” offerti dalla cantina Di Legami, che hanno spaziato tra tanti gusti, andando dai datteri farciti con taleggio al pane locale con oli aromatizzati al timo, al limone, all’aglio. dal paninetto al carbone vegetale con uovo di quaglia allo spaghetto fresco al nero di seppia con crema di cozze e zafferano, sino all’apprezzatissimo birramisù, classico tiramisù rivisitato con la birra. Insomma, un vero tripudio di sapori e odori che hanno reso la serata ancor di più speciale. Ulteriore momento di dolcezza le sculture in pasta di zucchero di Caterina Tarantino e Silvia Costanza. Un altro omaggio alle nostre tradizioni più “golosamente belle”.

Una notte di San Lorenzo, dunque, veramente memorabile, piena di stimoli e di energie capaci di far dimenticare il caldo afoso e di far comprendere che la grazia e l’eleganza hanno diverse espressioni e possono risiedere dentro ognuno di noi. Se, poi, a sapersene accorgere e ad avere la capacità di valorizzarle sono persone al pari di questa “piccola grande donna”, qual è in effetti Tiziana Di Pasquale, la ricetta è veramente perfetta.

 

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