Si è in piena crisi, il nero prevale, il rosa è scomparso, per il Palermo. Dionisi e soprattutto Gardini (Amministratore Delegato – ndr.) e De Sanctis (Direttore Sportivo – ndr.) contestatissimi da parte del pubblico presente questo pomeriggio al Mapei Stadium.
A questo punto serve una svolta che può venire solo da un cambio alla regia, che non si è dimostrata all’altezza di gestire questa squadra e questi giocatori. Certe scelte del Tecnico non le ho mai capite e conseguentemente non le condivido. Anche oggi solita beffa per Brunori e Henry fatti entrare all’85°. Questa scelta da parte di Dionisi la giudico mortificante per entrambi i giocatori. Boh!
E dire che, soprattutto nel primo tempo il Palermo oltre a contenere l’esuberanza dei padroni di casa, – si ricorda che attualmente il Sassuolo è primo in classifica e dopo oggi allunga ancora di più la distanza dalle altre inseguitrici – , aveva giocato bene.
I padroni di casa iniziano il primo tempo in salita, al 9° minuto vanno in goal con Laurienté. Desplanches compie il suo primo errore di oggi. Altre due volte il nostro estremo difensore compirà degli interventi strampalati, meno male che i padroni di casa non ne approfittano. Sassuolo 1 – Palermo 0.
Il Palermo al 21° va in goal, e quindi momentaneamente aveva raggiunto il pareggio con i nero-verdi con Le Douaron che, finalmente si è sboccato segnando il suo primo goal in campionato, con la maglia rosanero. Sassuolo 1 – Palermo 1.
Addirittura sempre lo stesso giocatore, Le Douaron, ha sfiorato per due volte, al 24° e al 27° la possibilità di realizzare, oltre che il suo primo goal da rosanero, una doppietta, ma i suoi tiri non hanno avuto successo.
Tutto il primo tempo è un tour de force, entrambi le compagini non si risparmiano, i continui capovolgimenti di fronte fanno vedere il bel gioco, gara piacevole e combattuta da entrambe le squadre.
Secondo tempo un po’ giù di tono, rispetto al primo tempo, evidentemente lo sforzo fisico compiuto da tutti i giocatori ha avuto le sue conseguenze.
La prima azione da goal la compie il Palermo con Di Francesco, il suo tiro si stampa sulla traversa. Peccato, bella azione meritevole di essere premiata.
Il secondo goal dei padroni di casa arriva al 70° con Pierini che, su calcio di punizione, effettua un tiro a giro e si va a insaccare nell’angolino alto alla destra di Desplanches. La punizione era stata concessa dall’arbitro Sig. Ayroldi di Molfetta per una trattenuta reiterata di Baniya ai danni di Thorstvedt.
I soliti cambi dei giocatori rosanero iniziano al 67°: Dentro Verre, fuori Vasic. Proseguono al 76°, fuori Di Mariano e Di Francesco, dentro Insigne ed Appuah. Ultimi cambi, come già accennato, all’85° dentro Brunori ed Enry, fuori Le Douaron e Segre.
Brunori si da subito da fare ma le sue conclusioni non producono nessuna rete, peccato lui anche se per pochi minuti da il tutto per tutto. Mi chiedo Dionisi perché?
Adesso ci troviamo vicinissimi alla zona playout. I sogni di gloria sono lontani, molto lontani.
Prossima partita al Barbera giovedì 26 dicembre alle ore 18:00, il Palermo sfiderà il Bari.
N.B. Le foto sono tratte dalla pagina facebook del Palermo Fc.