Il ResearchKit di Apple, la piattaforma che permette di effettuare studi clinici con lo smartphone, avrà anche progetti su autismo, melanoma ed epilessia. Lo ha annunciato la casa di Cupertino, che per la prima volta mette a disposizione anche i dati derivanti dall’AppleWatch, che saranno utilizzati per valutare l’arrivo e l’intensità delle convulsioni nei pazienti epilettici. Il progetto ha già raccolto in sei mesi oltre 50 collaborazioni su diverse malattie, dal diabete al Parkinson. Lo studio sull’autismo, messo a punto dalla Duke university, si basa su una app gratuita che i genitori e i medici possono scaricare.
Attraverso un questionario e l’analisi dei video postati dall’utente i ricercatori sperano di poter ricavare i parametri per fare una prima diagnosi via smartphone. “Non si può fare una diagnosi vera e propria con un video – spiegano gli ideatori – ma vogliamo arrivare ad usare i dati che raccoglieremo per poter dare dei consigli alle famiglie, come vedere un medico o, nel caso di bambini con una diagnosi, come affrontare alcuni aspetti della malattia”.
Il progetto sul melanoma chiede invece agli utenti di fotografare i propri nei più volte nel tempo. “Attraverso le immagini dei nei di decine di migliaia di persone in tutto il mondo – spiega la Oregon Health & Science University – speriamo di ricavare un algoritmo che ci permetta una diagnosi precoce”.