È l’ironia la fonte ispiratrice della vita e dell’arte di Carla Allegra, interessante artista autodidatta che, da venerdì 11 a domenica 13 marzo, sarà ospite della Galleria delle Vittorie con la sua personale dal titolo “Angie and the great Masters”. Ironia che possiede anche Angie, il curioso angioletto, nato dalla fantasia della pittrice, amante dell’arte che svolazza qui e là fra le opere dei musei, avvicinandosi perfino ai grandi Maestri del passato.
«Il misterioso Angie, dal volto non identificabile, ma ugualmente assai espressivo nella sua totale corporeità, che perde continuamente le sue due corone (una di alloro e l’altra più classica) – spiega Alessandra Consiglio, curatrice della mostra insieme a Lorenzo Pileri – si muove fra Mondrian, porta via una tela di Magritte, si ferma davanti la Monna Lisa, sempre con l’ironia che lo contraddistingue. Angie è curioso e attraverso la lente dell’ironia, si avvicina alla grande storia dell’arte, con occhi “semplici”. Credo che ci fornisca una piccola lezione, anche inconsapevole, di come a volte sia molto più fruttuoso avvicinarsi all’arte con questa “leggerezza”, che spesso viene dimenticata a favore di una certa rigidità. Angie è una figura a cui Carla è particolarmente legata e, con grande stupore, magari sarà anche pronto per nuove bizzarre avventure».
Quattro in tutto le opere che saranno presentate dall’artista per la quale “l’arte deve elevare attraverso messaggi positivi”.
«Certo, ci può essere l’urgenza di raccontare una parte più introspettiva, anche cupa, di se stessi – afferma Carla Allegra -, ma sino a oggi Angie ha sempre rappresentato l’aspetto più curioso, bizzarro e anche un pò dispettoso di me stessa. Un crescendo di gioiose emozioni che spero di trasmettere per come arrivano a me».
La mostra si inaugurerà alle 18 di venerdì 11 marzo e si potrà visitare anche sabato 12 e domenica 13, dalle 12 alle 21.
Ingresso Libero.
Alla Galleria delle Vittorie arriva “Campari Red Passion”
Campari Red Passion ha scelto la Galleria delle Vittorie per proporre un’altra delle sue coinvolgenti esperienze pronte a travolgere i sensi. Un percorso creativo, quello che sarà proposto dalle 19 alle 22 di sabato 12 marzo, mettendo in campo quello che è il mood di un’azienda che ha scelto le emozioni per viaggiare attraverso i luoghi e il tempo.
Chi vorrà vivere il promesso turbinio di emozioni, riceverà la Campari Red Passion Card, con invito a “lasciarsi ispirare“ grazie all’ immagine del cocktail hero della serata, proposto specificamente dal Mak Mixology.
Emozioni, sensazioni dettate dalla passione per il buon bere, unita a quella per il grande cinema che spinge ad avventurarsi in territori sconosciuti, vivendo la storia dei protagonisti di turno per sperare di scrivere anche la propria.
Cosa che si potrà fare sabato sera alla Galleria delle Vittorie dove, dopo aver scelto e assaporato il proprio Cocktail Campari, si potrà intraprendere il personale percorso creativo “Campari Red Passion”, attraverso un’esperienza dal carattere fortemente cinematografico. “Cinematic Story” sarà l’installazione interattiva che, in stand-by, conterrà a drink list ed hero cocktail.
Quando passeranno i visitatori, invece, si illuminerà come un grande set cinematografico, offrendo l’occasione di realizzare un selfie che verrà riflesso, insieme al drink Campari preferito, nelle diverse prospettive del “Red Passion Your Mirror Scenes“.
Scatti unici che verranno consegnati alla memoria di un evento che, come da copione, ha già i titoli di testa, ma quelli di coda si potranno scrivere solo alla fine. Una cosa è certa e cioè che, essendo il Campari Red Passion un’esperienza amata da tutti colori che la conoscono e vi partecipano, anche a Palermo avrà un parterre di partecipanti veramente unico.
«Siamo veramente felici di ospitare un evento di tale portata – spiega Filippo Genovese, l’imprenditore palermitano il cui progetto culturale ha rivitalizzato la Galleria delle Vittorie, restituendola alla città e ai palermitani – anche perché è la passione per quel che facciamo che ci guida, così come ispira la Campari. Un incontro felice che rafforza la voglia di fare e di regalare momenti pieni di emozioni a Palermo e ai suoi cittadini».
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I grandi classici del jazz, spaziando dallo swing più divertente alla bossa nova più sensuale sino ai brani della tradizione pop italiani rivisitati. Un ampio repertorio che, sabato 12 marzo, riscalderà la Galleria delle Vittorie. Protagonista sarà il “PALERMO JAZZ REUNION”, gruppo che nasce da un’idea di Gianfranco Ficano e di Anna Maria Giannola, rispettivamente alla batteria e al contrabbasso. Insieme a loro, la straordinaria voce di Laura Vassallo e l’estro pianistico di Andrea Palumbo che, perfezionando l’ensemble, daranno vita a performance molto vivaci, sempre all’insegna del divertimento puro dato dalla concezione stessa del jazz, fondata sull’improvvisazione e sull’interplay. Ingresso libero. Info e prenotazioni al tel. 091.6745668.
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Una domenica che indugerà sugli standards americani e jazz, firmati da grandi nomi dello swing, come Duke Ellington, Porter e numerosi grandi autori che hanno fatto la storia del Jazz come Miles Davis, Charlie Parker, Herbie Hancock, Thelonious Monk, Chet Backer. A suonarli al pubblico della Galleria delle Vittorie, dalle 20 alle 23 di domenica 13 marzo, saranno Andrea Palumbo (piano) e Francesco D’Aleo (contrabbasso). Un duo di comprovata esperienza professionale ma anche di grande affinità personale, pronto a rendere la prossima domenica un’occasione speciale per abbandonarsi al jazz d’autore. Ingresso libero. Info e prenotazioni al tel. 091.6745668.