“L’Amat – afferma Angelo Figuccia, Consigliere Comunale di Forza Italia – ha da anni creato un enorme e dispendioso sistema di recupero crediti e recentemente ha affidato ad un’azienda con sede legale a Roma, l’appalto in questione. Ma da quando quest’ultima si è aggiudicata la gara e quindi le sono state affidate le pratiche relative agli anni dal 2011 al 2013, sembra non sia stata recuperata alcuna somma, anzi per la precisione, dalle informazioni ricevute su circa 110.000 contravvenzioni solo una risulta recuperata. Per non parlare poi delle pratiche relative al biennio precedente, delle quali non si ha alcuna notizia.
Tutto questo – prosegue Figuccia – ha generato un mancato guadagno per l’Amat pari a 6 milioni di euro, somma che avrebbe certamente contribuito a dare una boccata d’ossigeno alle precarie casse aziendali.
Mi chiedo – conclude l’esponente azzurro – cosa intende fare l’azienda con l’ausilio dei suoi numerosi burocrati e consulenti esterni lautamente retribuiti, per porre rimedio a questa tragicomica vicenda”.