lunedì, 16 Settembre 2024
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Anche a Palermo, il 6-7 e 8 settembre, il Banco dei Desideri: quaderni e penne in regalo a studenti fragili

CODACONS SU TRUFFA LIBRI SCOLASTICI

Libripenne e quaderni sono alcuni dei numerosi prodotti che si possono donare ai piccoli studenti dai 3 ai 14 anni che vivono in contesti di difficoltà socio-economica delle periferie delle principali città italiane. Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre in 114 librerie Feltrinelli di oltre 75 città, tra cui Catania e Palermo, torna il Banco dei Desideri, l’evento annuale promosso da Mission Bambini in collaborazione con Librerie Feltrinelli.

Effettuando acquisti in una delle librerie Feltrinelli, sarà possibile aggiungere prodotti di cartoleria come quaderni, penne, colori e gomme; ma anche libri gioco e di favole, atlanti e dizionari; infine, ampia scelta di giochi educativi e di società, puzzle, costruzioni e bambole e peluche per i più piccoli, tutti accuratamente selezionati dai librai Feltrinelli. Chiunque farà una donazione per il Banco dei Desideri, riceverà in omaggio il segnalibro creato e disegnato appositamente da Susanna Morari dove, tramite un QR Code, sarà possibile scaricare un fumetto digitale dell’illustratrice.

I prodotti donati attraverso il Banco dei Desideri saranno raccolti e distribuiti da Mission Bambini a una selezione di scuole primarie e secondarie di primo grado e centri per l’infanzia distribuiti in tutta Italia che accolgono gli studenti più fragili. Nelle cinque edizioni precedenti sono stati raccolti più di 50 mila prodotti per un valore complessivo di oltre 205 mila euro.

“Settembre è il mese del rientro a scuola, un momento importante e carico di emozioni che, purtroppo, non tutte le bambine e i bambini possono vivere con gioia. Sono ancora troppi gli studenti in condizioni di fragilità socio-economica: Mission Bambini conferma l’impegno per garantire loro l’opportunità di andare a scuola con tutto ciò che serve per affrontare il nuovo anno scolastico con le stesse opportunità dei compagni” dichiara Goffredo Modena, Presidente di Mission Bambini“Torna il Banco dei Desideri: in 114 Librerie Feltrinelli volontari e librai sono a disposizione per dare consigli a chi vuole donare un quaderno, un libro e, quindi, un sorriso a un piccolo studente in difficoltà”.

A Catania sarà possibile fare acquisti e donazioni attraverso il “Banco dei Desideri” nelle seguenti librerie Feltrinelli: Via Etnea 283-287 e Contrada Cubba Marletta (Misterbianco). A Palermo in Via Cavour 133 e presso il C.Comm Conca d’Oro in Via Giuseppe Lanza di Scalea.

Per info e trovare la libreria più vicina: https://missionbambini.org/banco-dei-desideri-2024/

CODACONS SU TRUFFA LIBRI SCOLASTICI

Mentre sta per abbattersi sulle famiglie siciliane la consueta “stangata” di settembre legata all’acquisto di libri e materiali scolastico, con un esborso che può arrivare a 1.300 euro a studente, il Codacons fa esplodere il caso delle nuove edizioni dei libri scolastici: testi che le famiglie sono costrette a riacquistare a fronte di aggiunte minime o modifiche esteriori.

Dall’Associazione, infatti, parte una denuncia in Procura per truffa, con la richiesta di sequestrare i libri scolastici presentati come “nuovi” per verificarne il contenuto, visto che – scrive il Codacons nell’esposto – “come ogni anno, attraverso piccole modifiche ai testi, una nuova prefazione, capitoli introduttivi, dunque cambiamenti minimi, si immette sul mercato un nuovo testo che come tale deve essere acquistato ex novo per sostituire quello dell’anno precedente”.

A pagare il prezzo di questo comportamento sono le famiglie degli studenti costrette a rinunciare alle soluzioni al risparmio, come mercatini dell’usato e scambi. È chiaro, infatti, che un meccanismo del genere condizioni negativamente “sia chi acquista libri usati in buone condizioni sia i privati che cercano di vendere i libri di testo utilizzati dai figli”, come scrive il Codacons nella denuncia. Un meccanismo dietro il quale “sembrerebbe celarsi una ben consolidata strategia di marketing che renderebbe inutilizzabile un libro dell’annata precedente”.

L’Associazione  ha rilevato infatti una tendenza uniforme: modifiche minime (agli indici, alla copertina, ecc.), ma identici i contenuti all’interno di quella che è presentata come la nuova versione, rispetto alla precedente. È il caso, per fare un esempio tra gli altri, di un famoso manuale di letteratura italiana dedicato ai classici contemporanei (“I classici n.c.”), con modifiche davvero impercettibili tra la copertina e l’indice della due edizioni.

Per questo, si legge nell’esposto, “nella vicenda in esame parrebbero potersi ravvisare profili di rilevanza penale […] nella specie, la condotta […] parrebbe potersi sussumere nella fattispecie delittuosa prevista e punita dall’articolo 640 del Codice Penale”.
L’Associazione, che ritiene fondamentale un intervento specifico da parte del Governo, ricorda inoltre il Codice di Autoregolamentazione del Settore Editoriale Educativo impone regole ben precise per l’editore: si può porre in vendita la nuova edizione di un libro solo se lo stesso differisce dalla precedente per almeno il 20% dei contenuti.

Il Codacons quindi ha chiesto alla Procura di accertare “la sussistenza di fattispecie di rilevanza penale ed in caso di positivo riscontro di esperire l’azione penale nei confronti dei soggetti che ritiene responsabili”, e di disporre “il sequestro preventivo di tutti i libri di testo scolastici che vengono presentati come nuove edizioni, con il presunto inserimento di nuovi aggiornamenti rispetto alla precedente edizione, ai sensi dell’art. 321 del Codice di Procedura Penale, al fine di controllare/monitorare/verificare/ispezionare se all’interno del testo presentato come ‘nuova edizione’ vi sia un aggiornamento scientifico e/o didattico ovvero un differimento superiore alla soglia del 20% così come disciplinato dal Codice di Autoregolamentazione del Settore Editoriale Educativo, rispetto alla ‘vecchia’ edizione”.

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