Segnalazioni dei cittadini relative al servizio di illuminazione pubblica on line, in un’apposita rubrica sul sito internet di Amg, in cui si potrà seguire lo sviluppo di ogni richiesta, con l’obiettivo di fornire risposte in tempi rapidi. Amg scommette sul miglioramento del rapporto con i cittadini e avvia, da oggi una nuova fase sperimentale del servizio di segnalazione dei guasti che era già in uso in azienda in quanto obbligatorio per legge.
Ad ogni segnalazione verrà assegnato un numero di identificazione, che verrà comunicato al cittadino nel momento in cui la richiesta viene ricevuta e registrata attraverso il numero verde della società dedicato ai guasti di pubblica illuminazione 800661199 o attraverso email, utilizzando il modulo presente sul sito internet www.amgenergia.it
Un’operazione trasparenza per offrire un servizio in più al cittadino, una sorta di “ufficio relazioni con il pubblico”: finora chi segnalava un disservizio al numero verde non riceveva un riscontro, perché il centro operativo provvedeva soltanto alla registrazione delle segnalazioni, poi trasmesse alle squadre di tecnici, o il cittadino non sapeva a chi chiedere maggiori dettagli su un guasto. Ci sarà la possibilità, inoltre, di monitorare, passo dopo passo, il disservizio segnalato sino alla sua risoluzione. La rubrica sul sito internet “segui la tua segnalazione” darà, infatti, la possibilità a chi effettua la segnalazione di rintracciare attraverso il numero di identificazione la propria richiesta e di seguirne gli sviluppi.
Si parte con una fase sperimentale di un paio di mesi, volta a verificare e rodare il funzionamento del sistema, ad accertare la presenza di eventuali problemi, di individuare correttivi da apportare. “Ecco perché in questa prima fase chiediamo ai cittadini di collaborare e seguirci con quelle che abbiamo già battezzato “segnalazioni amiche” – spiega il presidente di Amg Energia, Mario Pagliaro – il sistema sarà attivo ma le segnalazioni ci permetteranno di individuare eventuali aggiustamenti da fare e ci consentiranno anche, cosa più importante, di testare il gradimento dell’utenza”. “Il servizio viene svolto dai dipendenti nell’ambito delle loro attività – continua Pagliaro –. E’ stato creato un gruppo di lavoro informale e trasversale tra i vari uffici e servizi, in cui ciascuno sta mettendo in campo la propria competenza ed esperienza. Sarà anche un modo per fare emergere il gran lavoro fatto, ogni giorno, dagli addetti del servizio illuminazione pubblica, che spesso non viene correttamente valorizzato, per mantenere in funzione e ammodernare oltre 47 mila punti luce”.