“In assenza di un piano strategico di mobilità e con mezzi fatiscenti, in piena campagna elettorale il comune di Palermo annuncia l’assunzione a tempo determinato di nuovi autisti Amat, quando l’azienda ha già a disposizione personale ex Reset (grazie a un bando di mobilità interaziendale), con contratto part-time“. A lanciare l’allarme Fabrizio Ferrandelli, candidato sindaco della città di Palermo.
“Ritengo sia fuori da ogni logica creare un “listone” di 200/250 nomi da chiamare secondo bisogno quando invece basterebbe rimodulare i contratti part-time, trasformandoli in full-time, piuttuosto che ricorrere a nuove assunzioni, proprio a pochi mesi dalle elezioni. Una mossa che sa di promessa elettorale, visto che per risolvere il problema della mobilità in città bisognerebbe prima aumentare il parco mezzi. Un parco mezzi oggi ridotto all’osso, dopo la recente rottamazione di 100 autobus a fronte di soli 21 acquistati lo scorso anno”.
“Al momento gli autobus in circolazione sono circa 200 – precisa il leader dei Coraggiosi – per un totale di oltre 180 corse al giorno. Senza nuovi mezzi su strada non occorre alcuna nuova assunzione, anche a tempo determinato o con contratti interinali, poiché il personale attualmente a disposizione dell’azienda riesce a coprire i due turni giornalieri. La vecchia politica – conclude – continua a creare aspettative di nuovi posti di lavoro anche quando sa perfettamente che un’azienda come l’Amat ha le casse in rosso e non ha i fondi necessari per gestire un nuovo bacino di lavoratori”.