Con una nota rilasciata dall’azienda. Amap S.P.A., la società che gestisce il servizio idrico integrato in 35 Comuni della Città Metropolitana di Palermo, ha ritenuto necessario precisare la situazione di crediti eventualmente inesigibili, tema che deve essere affrontato con chiarezza e completezza di informazioni.
L’azienda sta effettuando una ricognizione di posizioni creditizie risalenti ad anni passati ad oggi, per un importo complessivo di 40 milioni di euro incrociando i dati attualmente a disposizione del sistema informatico (in aggiornamento) con l’ufficio legale e l’ufficio amministrativo per avere riscontro di ogni singola posizione, per valutare quali crediti siano già stati riscossi o per quali è in corso un’azione legale.
Tali aggiornamenti sono periodici e servono ad avere una fotografia della situazione reale, anche alla luce del recente cambio normativo che ha variato i termini di prescrizione e dell’acquisizione del servizio idrico di altri Comuni. Molti di questi hanno consegnato banche dati carenti che stiamo provvedendo a bonificare poiché molte posizioni anagrafiche risulterebbero non aggiornate.
Si tratta, quindi, di un’operazione ispirata ai principi di massima trasparenza amministrativa in virtù della quale abbiamo già la certezza di circa 4 milioni di riconciliazioni. Peraltro, è opportuno ricordare che i nostri bilanci, anno per anno, sono certificati e hanno superato il vaglio del Collegio dei Sindaci, dell’assemblea dei soci, del Comitato di indirizzo strategico e di controllo, del revisore legale e della società di certificazione. Bilanci che ovviamente comprendono adeguatissimi fondi in grado di bilanciare eventuali svalutazioni del credito, com’è giusto che sia.