domenica, 22 Dicembre 2024
spot_img
HomesocialeAll'ICS ''Di Vittorio'' dello Sperone taglio del nastro per due strutture sportive

All’ICS ”Di Vittorio” dello Sperone taglio del nastro per due strutture sportive

Ecco le dichiarazioni del sindaco Roberto Lagalla, dell'assessore alla Pubblica Istruzione Aristide Tamajo e della dirigente scolastica dell'I.C.S. Di Vittorio Angela Mirabile relativa all'inaugurazione della palestra e del campo sportivo della scuola Giuseppe Di Vittorio

Una mattinata di festa nel quartiere Sperone in occasione dell’inaugurazione della palestra interna e del campo sportivo esterno della scuola Giuseppe Di Vittorio.

A tagliare il nastro delle nuove strutture – realizzate in sei mesi con fondi europei FESR per un importo complessivo di circa 350 mila euro – il Sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Aristide Tamajo insieme alla dirigente scolastica Angela Mirabile.

Il progetto ha previsto l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza impiantistica della vecchia palestra della scuola (plesso centrale che ospita classi di scuola primaria e secondaria di primo grado): sostituzione della pavimentazione e dell’impianto di illuminazione, sistemazione degli infissi e realizzazione di un nuovo campo da pallavolo.

Sopra il tetto della palestra (e dell’intero istituto) è stata realizzata la copertura metallica coibentata finalizzata all’isolamento termico e a evitare infiltrazioni.

Nello spazio esterno della scuola, invece, è nato un campo da basket supportato da un nuovo impianto di illuminazione.

«Questa amministrazione si sta contraddistinguendo per le tante opere portate avanti e concluse in tempi certi e di questo ringrazio l’assessore Tamajo e i suoi uffici per l’attenzione e l’impegno che stanno dando alle scuole della città. La realizzazione della palestra e di altri spazi esterni dell’istituto Di Vittorio è un segnale tangibile nei confronti degli studenti e del quartiere Sperone», afferma il sindaco Roberto Lagalla.

«Momenti come quelli di questa mattina rappresentano tappe importanti di un percorso in salita che abbiamo intrapreso dal giorno in cui la nostra Amministrazione si è insediata: l’impegno era quello di prendersi cura delle scuole palermitane e delle loro strutture per troppi anni abbandonate. Con una squadra motivata e con tanto impegno lavoriamo ogni giorno in questa direzione: dagli interventi sugli impianti termici a quelli di manutenzione, proviamo a dare risposte concrete ai territori che chiedono fatti e la presenza delle istituzioni. La scuola Di Vittorio, dove negli ultimi tempi eravamo già intervenuti su altri fronti, da oggi potrà beneficiare di questo impegno con due splendide strutture dedicate a sport e tempo libero, e per questo ringrazio particolarmente la squadra di colleghi degli uffici comunali dell’edilizia scolastica». Aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Aristide Tamajo.

«Ci tengo a ringraziare a nome di tutto l’istituto l’Amministrazione comunale per l’impegno e la costanza con cui ci accompagna quotidianamente nel nostro percorso. L’apertura di questi spazi ci consentirà di ampliare ulteriormente la nostra offerta formativa, proponendo attività diversificate anche nel pomeriggio: interventi importanti che sostanziano la lotta alla povertà educativa e alla dispersione scolastica», spiega Angela Mirabile, dirigente scolastica dell’I.C.S. Di Vittorio.

«Quello di questa mattina è un ulteriore segnale che l’Amministrazione dà al quartiere Sperone, una parte di territorio che deve essere ulteriormente attenzionata per contribuire al suo riscatto sociale», ha commentato Pasquale Terrani, presidente della VII Commissione consiliare.

L’impresa appaltatrice è la Farel Impianti S.R.L di Favara (che ha subappaltato una parte dei lavori alla Solar System s.r.l. di Cammarata).

Il Rup è stato l’architetto Roberta Romeo, la coordinatrice per la sicurezza l’architetto Brigitta Sanfilippo e il gruppo di progettazione, coordinato dall’architetto Michele Manca, è stato composto dal geometra Fabio Giammarinaro – che è stato anche direttore dei lavori – e dagli ingegneri Maria Vita Seminara, Gaetano Russo e Giuseppe Pecoraro. 

CORRELATI

Ultimi inseriti