“L’esposizione che inauguriamo oggi è importante, non soltanto perché celebra i tanti anni di lavoro che il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa svolse a Palermo, ma per la grande attualità che il suo esempio ci consegna quale servitore dello Stato e nella lotta alla mafia, rispetto alla quale non si può e non si deve mai abbassare la guardia. A questo proposito, le istituzioni devono essere sempre vigili affinché i tentativi di infiltrazione mafiosa, purtroppo anche recenti, al loro interno vengano contrastati e neutralizzati in modo deciso. Dobbiamo affermare la cultura della legalità, a partire dalla scuola e dai comportamenti quotidiani: è una scelta culturale imprescindibile, è una scelta di vita”.
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samoná – inaugurando la mostra fotografico-documentale dedicata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, organizzata a Palermo, alla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, dal Comando della Legione Carabinieri Sicilia e dall’Associazione Nazionale Carabinieri, a 40 anni dall’assassinio in cui il generale perse la vita insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo, avvenuto il 3 settembre del 1982.
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 3 ottobre.
Foto Giuseppe Cucco