Alcamo (Tp) 31.03.2017 – L’Edicola votiva dedicata a Maria SS delle Grazie, Patrona di Alcamo, sita sulla Statale che conduce a Calatafimi, era stata abbattuta da un’auto guidata da una persona rimasta sconosciuta che, in una imprecisata notte di un anno fa’, l’aveva praticamente rasa al suolo. Un fatto che poteva anche annoverarsi come uno dei tanti tragici incidenti notturni che, molto spesso, avvengono per l’imperizia del guidatore o a causa dell’alta velocità ma, visto che il “demolitore” rimasto ignoto, si allontanò sulle sue stesse ruote, probabilmente malconce, data la furia devastatrice dell’impatto, non si contarono, probabilmente, per intercessione della stessa Maria SS delle Grazie, feriti o addirittura morti.
L’Edicola è rimasta così, nel pietoso stato mostrato in una delle foto allegate, per un intero anno, dando un triste spettacolo di sé a tutti coloro che da lì transitavano.
“Non era certo una bella immagine per la città e anche per la devozione che gli alcamesi nutrono per la Patrona – ci dice Mario De Simone – abbiamo così deciso, con un gruppo di amici-imprenditori, di chiedere al nostro Comune il permesso per recuperarla a nostre spese e con la nostra personale manodopera”.
Il buon Mario, noto imprenditore alcamese, contattò così altri amici, tra i quali Vincenzo Coraci, Dino Blunda, Gaspare D’Angelo e Gaspare Rizzo, tutti ritratti nella foto allegata, i quali si dichiararono subito disponibili e, sottraendo tempo ai loro impegni di lavoro, riportarono alle condizioni originarie la preziosa Edicola, costruita nell’ormai lontano 1908 ed all’interno della quale, sono collocati dei marmi all’epoca donati da Devoti alcamesi.
I componenti del gruppo di volontari sono, inoltre, piloti della Associazione culturale “Festina lente” che ha sede a Monreale e, sempre attraverso il loro portavoce Mario De Simone, fanno sapere “non siamo abituati a fare gli scalmanati per le strade cittadine o sulle provinciali, gareggiamo regolarmente nelle manifestazioni, a carattere regionale, autorizzate dalle autorità competenti e che si svolgono sotto l’egida dell’ACI-Sport. Abbiamo recuperato l’antica Edicola votiva, anche perché abbiamo un grande desiderio – prosegue De Simone – che consiste nel riportare, dopo i fasti della Monte Bonifato, una gara automobilistica nella nostra città, la quale vanta radicate tradizioni motoristiche. Ci affidiamo quindi – conclude Mario – alla nostra aamministrazione comunale, alla stessa ACI Sport, all’organizzatore Peppe Licata del Kinisia Karting Club ed anche alla nostra Patrona Maria SS delle Grazie, affinché quello che al momento è solo un sogno, possa presto diventare realtà”.