Palermo, 6 settembre – Il valore insostituibile dei servizi pubblici, a partire da chi li garantisce per tutti, tutti i giorni. Questo l’obiettivo delle Giornate nazionali dei Servizi Pubblici, dal titolo ‘#EffePiù, il Lavoro in Piazza’, promosse dalla Fp Cgil Nazionale, la categoria che rappresenta i lavoratori pubblici della Cgil, e che si terranno a Palermo a
partire da domani giovedì 7 settembre e fino a domenica 10 settembre. Una lunga quattro giorni che si terrà in piazza Verdi, dentro e fuori il Teatro Massimo, fatta di iniziative e dibattiti, ma anche di intrattenimento, musica e gastronomia, per mostrare il valore dei beni pubblici e per incontrare e confrontarsi con cittadini, interlocutori politici e istituzionali, studiosi ed esperti, sul valore del ‘bene pubblico’, a partire dal lavoro e dai servizi che le lavoratrici e i lavoratori garantiscono al Paese.
Tanti gli ospiti per i dibattiti in programma, tra i quali il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che interverranno venerdì 8 settembre. Ma anche grande musica con tre imperdibili concerti gratuiti: venerdì 8 settembre con Roy Paci & Aretuska, sabato 9 con gli Almamegretta e, infine, domenica 10 con i Modena City Ramblers. Tutti sul palco di piazza Verdi a partire dalle ore 21.30.
A presentare il programma oggi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta al Palazzo delle Aquile, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e la segretaria generale della Fp Cgil Nazionale, Serena Sorrentino. “Abbiamo scelto di promuovere le Giornate nazionali dei Servizi Pubblici qui a Palermo – ha affermato Sorrentino – dedicandole alla
valorizzazione dei beni comuni, in particolar modo cultura e accoglienza, per diverse ragioni. Principalmente perché Palermo si sta qualificando come città dell’accoglienza e della promozione della cultura. E soprattutto perché riteniamo, come categoria che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici, sia importante rimettere al
centro la discussione sulla valorizzazione del lavoro pubblico a partire dal Mezzogiorno”.
Cultura, accoglienza, legalità, salute e ambiente. Saranno questi, infatti, i temi al centro di questa edizione di #EffePiù, declinati come sempre dal punto di vista di chi lavora per garantire diritti di cittadinanza. “Attraverseremo in questi giorni – ha aggiunto la segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil Nazionale -, nei dibattiti e nelle iniziative promosse, temi come la riqualificazione ambientale, la cultura, l’immigrazione e accoglienza e legalità, sostenendo il valore insostituibile del ruolo del pubblico. L’importante per noi, in una stagione di rinnovo dei contratti pubblici, è dire che un’occasione straordinaria di rilancio di questo paese parte sicuramente dalla ricostruzione dei diritti di lavoro e, in particolare, di nuove occasioni di buona occupazione. Da questo punto di vista un investimento sul pubblico può essere un’occasione straordinaria di crescita e di ammodernamento dell’intero sistema”.