Dopo il flop delle Ztl ecco che tornano a Palermo le targhe alterne. L’Amat ha completato l’installazione della segnaletica e dalle 9 di stamattina è di nuovo in vigore il provvedimento del pari e del dispari. Le pattuglie della polizia municipale hanno già iniziato i primi controlli e per chi non rispetta l’obbligo, gli toccherà pagare una sanzione abbastanza salata, circa 165 euro.
Il provvedimento sarà valido dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. La circolazione sarà libera il sabato e la domenica. Non potranno circolare i veicoli con motorizzazione Euro 0, 1,2 e 3. Nei giorni pari del calendario circolano le macchine con targa pari, nei giorni dispari quelli con numero dispari. Oggi 27 aprile potranno circolare i mezzi con targa dispari.
Sono esclusi dal provvedimento, senza delimitazioni, i veicoli a gpl o a metano, ibridi ed elettrici e quelli con motorizzazione da Euro 4 in su, i ciclomotori catalizzati e le moto a quattro tempi, i veicoli di forze dell’ordine, vigili del fuoco, prefettura, polizia municipale, pompieri e protezione civile, ambulanze e servizi di emergenza, le auto di medici e veterinari in caso di comprovata visita urgente e domiciliare purché muniti di contrassegno dell’ordine.
Ovviamente sono esenti anche i mezzi del trasporto pubblico, quelli utilizzati al trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e le auto con disabile a bordo dotate del contrassegno comunale.
L’area interessata sarà la zona che va dalla Circonvallazione a via Messina Marine, lato mare. Il provvedimento prevede «corridoi» sempre liberi, percorribili cioè senza alcuna limitazione. E in particolare viale Regione Siciliana (compresa la laterale lato monte), tutte le strade a monte della circonvallazione. Inoltre i tratti di accesso in entrata e in uscita dalle aree dei parcheggi Giotto, Emiri, Francia, Basile. Inoltre, sono esentati dal rispetto dell’ordinanza le strade di collegamento usate dai veicoli in uscita dal porto verso le autostrade.
Per raggiungere la A19 per Messina-Catania le vie di percorrenza sono via Crispi, via Cala, Foro Umberto I, via Messina Marine, via Galletti, via Pomara, ingresso autostradale di Villabate: al contrario per l’ingresso verso gli imbarcaderi.
Mentre coloro che devono raggiungere la A29 per Trapani, uscendo dal porto potranno utilizzare: via Crispi, Colombo, piazza Ucciardone, vie Montepellegrino, Rabin, Martin Luther King, Imperatore Federico, Don Bosco, piazza Leoni, viale del Fante, via Cassarà, via De Gasperi, via Ausonia, Praga e Belgio. Stesso itinerario entrando in città verso il porto. Resta esclusa dal provvedimento anche la viabilità di Mondello compresa fra Capo Gallo, la fascia costiera sino all’altezza di via Colapesce, via Venere, piazza Castelforte, viale dell’Olimpo, piazza Bolivar.