Tre giorni per tracciare le linee sul futuro di via XXVII Maggio allo Sperone, la strada dove a fine febbraio è stato demolito il rudere di un asilo nido mai entrato in funzione e diventato luogo di degrado e spaccio. Partirà giovedì 2 maggio il workshop di Lab Sperone Children, lanciato dall’Ordine degli architetti ed aperto a professionisti under 40, studenti universitari e dell’Accademia di belle arti. Un’occasione di riflessione e ideazione progettuale che arriva al termine di una serie di momenti di ascolto realizzati nel quartiere tra cui un’assemblea che si è tenuta lo scorso 17 aprile all’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini.
“Sono molti gli stimoli arrivati dagli abitanti e dai ragazzi del quartiere – dice il presidente dell’Ordine Franco Miceli –, input a cui il workshop proverà a dar forma. Tutto il percorso nasce in collaborazione con il Comune che dovrà poi realizzare materialmente i lavori e con l’Istituto Comprensivo Sperone-Pertini, la scuola da cui tutto è partito e che rappresenta non solo un luogo di crescita per i bambini ma un punto di incontro, confronto e partecipazione per molti abitanti del quartiere”.
All’Assemblea di quartiere genitori, abitanti e componenti di associazioni come Azzizart al lavoro per la riqualificazione della spiaggia di Romagnolo, hanno espresso le proprie considerazioni. “Da una parte – dice la preside dell’ICS Sperone-Pertini, Antonella Di Bartolo – è emersa l’esigenza di avere un asilo nido per i più piccoli, dall’altro spazi gioco all’aperto e un’area a verde che possa diventare luogo di ritrovo e socializzazione per la comunità”. Elementi che insieme ai disegni dei bambini e alle planimetrie consegnate dagli uffici tecnici del Comune daranno le coordinate al lavoro degli architetti, chiamati a immaginare un primo step di sistemazione immediata su cui innestare un progetto più complesso in grado di ricollegare quest’angolo del quartiere al mare.
Centinaia i disegni dei bambini che saranno esposti per l’occasione all’Istituto Sperone-Pertini. Documenti pieni di fantasia e colori, frutto anche del progetto “Abitare il Paese. La cultura della domanda – I bambini e i ragazzi per un progetto di futuro” avviato lo scorso anno dalla Fondazione Reggio Children insieme al Consiglio nazionale degli Architetti e che ha permesso ai bambini di conoscere il Prg che riguarda il quartiere in cui vivono, stimolandoli a mettere su carta sogni e desideri e a coinvolgere in questa pianificazione dal basso anche i genitori.
Le tre giornate partiranno il 2 maggio e seguiranno un preciso calendario già fissato nella call. Fino al 4 maggio il plesso Padre Puglisi in via Giannotta si trasformerà in un incubatore di idee. Il 6 maggio a partire dalle 9 le idee progettuali saranno presentate in un’iniziativa pubblica alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e degli assessori Fabio Giambrone (Decoro urbano), Giovanna Marano (Scuola) e Maria Prestigiacomo (Lavori Pubblici). Il Comune avrà poi il compito di predisporre il piano (Assessorato al Decoro) e realizzare i lavori necessari al recupero ed alla rigenerazione dell’area. Le idee-proposte da mettere in campo riguardano sia l’organizzazione degli spazi a verde (ludico-didattico) sia la futura realizzazione di un nuovo asilo. La via si trova tra case di edilizia economica popolare, scuole e il mare.
Il progetto elaborato durante il workshop verrà inoltre presentato in occasione dell’annuale convegno dell’Ordine degli architetti “Etica e legalità nella professione di architetto” che si terrà a Palermo il 24 maggio 2019 e che quest’anno vedrà la partecipazione dei più importati Ordini degli architetti italiani e la presentazione di altri progetti di rigenerazione urbana in corso a Milano, Bologna, Torino, Roma e Catania.
Questo il programma delle giornate:
2 maggio 2019
ore 9,00 Accoglienza e registrazione dei partecipanti;
ore 9,30 Presentazione del workshop e dei docenti;
ore 10,30 Visita sui luoghi; ore 11,30 riflessioni e dibattito;
ore 13,00 Pausa;
ore 14,30 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 16,00 Riflessioni e dibattito;
ore 17,00 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 19,00 Fine dei lavori.
3 maggio 2019
ore 9,30 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 13,00 Pausa;
ore 14,30 Riflessioni e dibattito;
ore 16,00 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 19,00 Fine dei lavori.
4 maggio 2019
ore 9,30 Riflessioni e dibattito;
ore 10,30 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 13,00 Pausa;
ore 14,30 Attività laboratoriali di gruppo;
ore 16,30-19,00 Sessione plenaria – Presentazione e discussione dei progetti elaborati dai gruppi di lavoro.
6 maggio 2019
ore 9,00 confronto e sintesi delle idee e delle diverse esperienze tra i partecipanti ai gruppi di lavoro. Saranno presenti i rappresentanti istituzionali del Comune di Palermo: Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo; Fabio Giambrone, Vicesindaco; Giovanna Marano, Assessore pubblica istruzione; Maria Prestigiacomo, Assessore LL.PP.