In scena al Teatro Massimo di Palermo dal 16 al 24 giugno, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti nell’allestimento scenico ispirato al ciclo di quadri “El circo” di Fernando Botero, con la regia e le scene di Victor García Sierra e i costumi di Marco Guyon, con le luci curate da Bruno Ciulli (allestimento di Nausica Opera International).
In scena Laura Giordano (Adina), che torna sul palcoscenico del Teatro Massimo dopo il grande successo ottenuto con I puritani di Bellini ad aprile, Arturo Chacón-Cruz (Nemorino), che al Teatro Massimo era già stato Don Joséin Carmen nel 2016, Giuseppe Altomare (Belcore), Giovanni Romeo (Dulcamara) e Maria Francesca Mazzara (Giannetta). Con l’intervento di Circ’opificio, Orchestra e Coro del Teatro Massimo, Maestro del Coro Piero Monti.
A dirigere l’opera vi sarà Alessandro d’Agostini, che sostituisce l’indisposto Min Chung. Alessandro d’Agostini dal debutto nel 2002 con Guglielmo Tell di Rossini ha approfondito lo studio del repertorio belcantistico italiano, dirigendo tutti i principali titoli operistici, da Orfeo ed Euridice di Gluck fino ai grandi melodrammi verdiani, affiancando all’attività direttoriale anche quella di ricercatore musicale; in questa doppia veste ha collaborato alle riprese moderne di numerose opere del Settecento.
La storia d’amore del timido e goffo Nemorino per la bella Adina, corteggiata anche dallo spavaldo sergente Belcore, si complica quando in paese giunge il ciarlatano Dulcamara, che propone a Nemorino un magico elisir d’amore (in realtà del semplice vino). Arruolatosi per procacciarsi i soldi necessari ad acquistare l’elisir, Nemorino finirà per scoprire che Adina lo ama, e tutti si convinceranno dell’efficacia del magico elisir.
Victor García Sierra, regista dello spettacolo, è anche cantante con una ricca carriera nella quale diverse volte ha interpretato il ruolo di Dulcamara. Osservando i quadri di Botero, è rimasto colpito dalla corrispondenza tra alcuni personaggi dell’Elisir d’amore e quelli dei quadri della serie “El circo”.
Il mondo colorato e ottimistico di Botero ha trovato quindi una risonanza nella musica effervescente dell’Elisir di Donizetti. Belcore diventa un domatore di leoni, Nemorino un clown, che fa ridere ma anche intenerisce, Adina legge non un libro, ma le carte… L’arrivo del circo nel villaggio stravolge e modifica le vite di tutti i personaggi, così come nell’opera di Donizetti succede con l’arrivo dei militari.
Repliche fino al 24 giugno.
Biglietti da 125 a 15 euro. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9:30 alle ore 18 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.
La prima dell’opera sarà trasmessa in diretta su maxischermo per Piazza Massimo (biglietto unico al costo di un euro), progetto realizzato in collaborazione con GNV, e in streaming sul sito del Teatro Massimo.
SCHEDA SPETTACOLO
16, 20, 22, 24 giugno
Gaetano Donizetti
L’ELISIR D’AMORE
Melodramma giocoso in due atti
Libretto di Felice Romani
Direttore Alessandro D’Agostini
Regia e scene Victor García Sierra
Costumi Marco Guyon
Luci Bruno Ciulli
Ispirato al ciclo “El circo” di Fernando Botero
Personaggi e interpreti
Adina Laura Giordano
Nemorino Arturo Chacón-Cruz
Belcore Giuseppe Altomare
Il Dottore Dulcamara Giovanni Romeo
Giannetta Maria Francesca Mazzara
Circ’opificio
Maestro al fortepiano Steven Rizzo
Orchestra e Coro del Teatro Massimo
Maestro del Coro Piero Monti
Allestimento Nausica Opera International