Ai nastri di partenza il “Salina Jazz Festival”, il festival dedicato alla musica dell’improvvisazione che, grazie ai successi degli scorsi anni, è giunto alla sua sesta edizione. Un Festival Jazz unico e peculiare quello a Salina che accarezza ed unisce in perfetta armonia la musica all’Isola, al mare ed al suono del silenzio della natura immersa in un’oasi di pace e tranquillità, un luogo fucina di eventi cultuali qual è Palazzo Marchetti sede del Festival. Grande attesa dunque per il festival divenuto oramai internazionale, in scena da venerdì 23 sino a domenica 25 settembre, per una tre giorni piena di note in jazz nell’isola di Salina.
Il Festival che animerà l’isola dipingendola con il sound di gruppi diversi, con doppio set alle ore 19.30 e 21.30, e con la speciale partecipazione dell’artista internazionale Robertinho De Paula, figlio del noto artista Irio a cui viene dedicato il concerto in programma il 24 settembre alle ore 21.30 a Palazzo Marchetti.
Robertinho De Paula, uno dei migliori chitarristi di MPB e di Jazz suona sia la chitarra classica e la elettrica. Nato nel quartiere di Bangu, nella zona ovest di Rio de Janeiro, cresciuto in Italia da suo padre, Robertinho De Paula ha suonato in parecchi paese in Europa (Germania – Francia – Greccia – Spagna -Olanda) e in Argentina oltre che in festival come “Ariano Irpino Jazz”, “Seravezza Jazz”, “Teggiano Jazz”, “Padova Jazz Festival Centro Porsche”, “Jazz Pantelleria Festival”, “GuitarMaster” (Germania), Ecojazz Festival” (Italia), “Peperoncino Jazz Festival” (Italia), “Jazz in Sud de France” (Francia), “Roma Jazz Festival “(Italia), ” San Marino Jazz “(Repubblica di San Marino.
Il Salina Jazz Festival nasce dalla collaborazione oramai più che ventennale tra Clara Rametta, sindaco di Malfa e fondatrice dell’Associazione Didime 90 e Giuseppe Urso, che ne firma da sempre l’ideazione e la direzione artistica.
Grandi novità per questa edizione con un doppio appuntamento giornaliero, uno alle ore 19.30 ed a seguire alle ore 21.30 l’altro, per avvolgere in musica le serate isolane a Palazzo Marchetti, sede storica di attività culturali e concertistiche.
Altra peculiarità della manifestazione sono i concerti inseriti nel programma durante le albe. Ad esibirsi al nascere del sole, il giovane pianista Tommaso Lannino giorno 24 a Malfa ed altro giovane talento Arabella Rustico il 25 a Santa Marina. Alle ore 6.00 del mattino, i turisti, i curiosi e i jazzofili potranno gustarsi le bellezze del giorno che arrivano accarezzati dalle note in jazz. Ciò a dimostrazione che la musica ha un linguaggio universale che potrà armonizzarsi con le onde del mare già all’aurora, valorizzandone le unicità isolane in un contesto naturale di colori e suoni.
Sull’iniziativa interviene il direttore artistico Giuseppe Urso che dichiara la propria soddisfazione nel realizzare per il sesto anno consecutivo il Festival a Salina nonostante le difficoltà sopravvenute a causa delle due edizioni precedenti rispetto alla pandemia: “pensando al Salina Jazz Festival, mi piace ricordare le parole di Haruki Murakami che afferma …”l’incerto e fuggitivo bagliore di tante stelle si mescola alla luce di qualche stella fissa, questo è l’affascinante scenario che emerge dal mondo del jazz”… E questo è ciò che provo ogni volta che gli artisti invitati al nostro Festival, in un luogo magico come l’Isola di Salina rappresenta, si esibiscono. Le note di ogni concerto inebriano il pubblico, ogni anno sempre più numeroso e pieno di aspettative. Per noi essere giunti alla sesta edizione del Salina Jazz Festival è motivo di orgoglio perché dimostriamo quanto sia importante la musica, quale volano culturale ed artistico, un mezzo universale senza confini e senza limiti. Il jazz ne è indubbiamente una dimostrazione autorevole grazie soprattutto all’improvvisazione che ne determina la caratteristica principe. Essere nuovamente a Salina con un programma fitto di concerti sia all’alba che dal tramonto sino a tarda sera, ci permettere di affermare il valore altissimo culturale della musica grazie anche alla volontà della mia amica Clara Rametta”.
Sul palco della kermesse jazzistica per l’edizione 2022:
venerdì 23 settembre, saranno protagonisti gli Acoustic Swing Trio, a seguire, alle ore 21.30 Giuseppe Urso in Trio feat. Valerio Dainotti al piano e Davide Inguaggiato al contrabasso.
sabato 24 settembre si apre il sipario dei concerti all’alba con il giovane pianista Tommaso Lannino alle ore 6.00 a Malfa e la giornata continua alle 19.30 con il gruppo di Arabella Rustico Quartet e alle 21.30 con il big artist Robertinho De Paula Sextet.
Il 25 settembre spazio nuovamente alle albe guardando verso l’infinito con la brezza del mare di Salina alle ore 6.00 con Arabella Rustico al contrabasso, alle 19.30 il concerto del Duo Lannino Spitaleri ed alle 21.30 Frabrizio Mocata & Strings Swango feat. Mauro Carpi e Fabio Crescente.