Una serata interamente dedicata alla musica dei nostri giorni in programma domani, mercoledì 1 luglio alle ore 20 presso la Sala Scarlatti del Conservatorio di Palermo per un evento che prevede la presenza di un organico di raro ascolto A quattro pianoforti.
Un’occasione eccezionale per ascoltare la prima esecuzione in Sicilia di Piece for four pianos e la prima esecuzione italiana di Five Pianos di Morton Feldman, compositore statunitense tra i più importanti del Novecento: «Four pianos consta per di un’unica parte di un’unica pagina per i quattro esecutori, che la interpretano a tempo libero, cercando eventuali armonie con i suoni e tempi dei loro partner; la parte stessa è fitta di rimandi ‘interni’, oltre che di licenze al linguaggio dissonante di base. Simile il più tardo Five pianos, che differenzia leggermente le parti per ogni strumento e aggiunge suoni da cantare a bocca chiusa, e soprattutto introduce un reperto ossessivo, una scala quasi tonale che ascende enigmaticamente, un arco teso a interrogare presente e futuro». (G. Damiani)
Accanto alle musiche di Feldman ascolteremo alla Sonata per quattro pianoforti di Marco Crescimanno e O bella ciao – Subversion di Giovanni Damiani, entrambe in prima esecuzione assoluta.
Sempre di Giovanni Damiani sarà lo Studio sulla cantata nuziale di Bach «Weichet nur, betrübte Schatten» un rielaborazione che si propone come una “analisi sonora” che aggiunge all’originale i timbri pianistici propri della musica del secolo scorso e sviluppa le potenzialità contrappuntistiche che Bach dissemina anche nelle arie più apparentemente ‘teatrali’.
Sul palcoscenico sarà protagonista l’Ensemble All Keys, formato dai pianisti della classe di lettura della partitura Adalgisa Badano, Fabio Pecorella, Massimiliano Seggio e Silvia Vaglica diretti da Giovanni Damiani presente anche in veste di pianista.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Informazioni 091.580921 – www.conservatoriobellini.it