Si è inaugurata lo scorso 27 luglio la riapertura dell’area pedonale di via XX Settembre, nel tratto di strada compreso tra via La Farina e piazza Goffredo Mameli.
La via XX Settembre, in cui da 22 anni l’Agricantus realizza la propria manifestazione culturale, teatrale, musicale “Palermo Non Scema Festival” giunta alla XXII edizione, torna un luogo di sosta e di relax circondato dalla frescura della nutrita quinta vegetale di Villa Trabia, per leggere un libro, assaporare prelibatezze culinarie, ascoltare la parola recitata e cantata. Il tutto con un’attenzione alla sostenibilità delle manifestazioni per ridurne al massimo l’impatto ambientale e, allo stesso tempo, comunicare indirettamente un messaggio positivo al pubblico, dimostrando con i fatti il proprio impegno nei confronti del pianeta.
Infatti, sul fronte degli allestimenti esterni e dello spettacolo, l’idea è quella unire resa estetica e razionalità nell’impiego di energia, utilizzando, ad esempio, un’illuminazione essenziale, al fine di ridurre il consumo energetico, ed un impianto audio con emissione del rumore nel rispetto delle leggi materia di inquinamento acustico.
Inoltre, sempre nel rispetto delle norme sull’ambiente, gli spettacoli previsti dal 27 luglio all’11 settembre inizieranno alle ore 21,15; quelli dal 12 settembre al 7 ottobre, invece, alle ore 20,15.
Gli spettacoli hanno preso il via lo scorso 28 luglio e proseguiranno sino ai primi di ottobre, con la tradizionale manifestazione “Palermo Non Scema Festival”, che prevede un calendario artistico con circa 53 giorni di spettacoli e 10 titoli, con attenzione particolare al teatro comico popolare contemporaneo palermitano e siciliano.
Il PROGRAMMA
Fino al 6 ottobre si susseguiranno in un intreccio di date “Petrafennula”, “Pazzo d’amore” e “Fiato di madre”, tre titoli che, per il secondo anno, costituiranno la formula della Trilogia di Sergio Vespertino, attore amato, richiesto e apprezzato da un pubblico sempre più ampio. I titoli che quest’anno formano la trilogia riprendono due cavalli di battaglia del repertorio dell’attore (Fiato di Madree Petrafennula) e l’ultimo lavoro (Pazzo D’amore), scritto insieme a Marco Pomar, e che durante la stagione invernale, sera per sera, ha sempre fatto il tutto esaurito e continua ad essere ancora richiesto dal pubblico. In scena Sergio Vespertino affiancato da Pierpalo Petta, fisarmonicista e compositore delle musiche di tutti i suoi spettacoli.
Il 28 e 29 agosto sarà il turno della giovane e amatissima compagnia, presenti da cinque anni, I Pezzi di Nerd con in scena uno tra gli spettacoli più apprezzati: “Genitori in affitto”. Una commedia brillante, fresca e divertente che affronta il tema dell’amore, inteso come rapporto genitori-figli ponendo la domanda: “Come reagiresti se i tuoi genitori, dopo anni di separazione, decidessero di risposarsi?”.
In scena il 30 e 31 agosto una portineria affollata dagli esilaranti personaggi del comico Lupetto, con “Civico 48, rivolgersi al portiere“. Una performance che vede il giovane ma già celebre attore (grazie alla trasmissione televisiva Sicilia Cabaret) alle prese con una vera gabbia di matti. Lo spettacolo vanta la regia di Ernestomaria Ponte ed i testi di Marco Pomar, Simone Riccobono, Daniele Vespertino, Roberto Pizzo e Lorenzo Pasqua (Sicilia Cabaret).
Infine, dal 5 al 22 settembre una triade di spettacoli anche per Ernestomaria Ponte intitolata “la mia storia in tre spettacoli: da single a separato passando per il matrimonio”: 50 anni di Scemitudine, Ci vuole il vento in chiesa e Amori e guardati. La proposta riprende tre spettacoli di grande successo che, con la comicità scoppiettante che contraddistingue l’attore, affronta il rapporto di coppia in tutte le sue sfaccettature contraddittorie. Tutti gli spettacoli sono scritti a quattro mani con Salvo Rinaudo. In scena anche l’attrice Clelia Cucco e alla chitarra Tony Greco.
Il festival prevede, a seconda dello spettacolo, biglietti da 11 a 15 euro acquistabili anche online su www.agricantus.cloud e www.tickettando.it (Nel caso di pioggia o di serate particolarmente calde, gli spettacoli si svolgeranno ugualmente all’interno del teatro che è climatizzato e non ha barriere architettoniche).