Alcuni volontari che stamattina, al mercatino di viale Campania, stavano distribuendo volantini e programmi di Leoluca Orlando, denuncia Pietro Galluccio coordinatore della campagna elettorale del candidato Orlando, hanno subito “un grave atto di intimidazione da parte di attivisti del Movimento Cinque Stelle che hanno infatti strappato di mano i volantini gettandoli a terra, sostenendo per altro che sarebbe vietata la distribuzione di volantini elettorali”.
Dell’accaduto, i volontari impegnati nella campagna elettorale pro Orlando hanno informato la Polizia Municipale e la Digos.
“Ci spiace vedere che dalle violenze verbali di cui sono abituali protagonisti online stiano passando anche alle violenze fisiche, frutto di evidente nervosismo dato dai risultati dei sondaggi”. Conclude il coordinatore della campagna elettorale del candidato sindaco Leoluca Orlando.
La replica alle affermazioni di Galluccio da parte del presidente dell’associazione del Comitato Elettorale del M5S, Adriano Varrica non si fa attendere: “Quanto riferito dal coordinatore della campagna elettorale di Leoluca Orlando non risponde al vero ed è semplicemente calunnioso. Non c’è stata alcuna aggressione da parte di fantomatici attivisti del M5S nei pressi di viale Campania. Travisare la realtà a beceri scopi propagandistici è decisamente scorretto”.
“Stamattina – prosegue ricostruendo la vicenda – alcune persone nei pressi del mercato rionale di viale Campania stavano apponendo in tutti i veicoli posteggiati per strada il giornale elettorale del sindaco uscente. Nelle stesse ore alcuni attivisti erano lì per un’iniziativa. Questi, assistendo alla scena, senza aggredire nessuno né verbalmente né con altre forme, hanno chiesto se fossero autorizzati ad apporre materiale elettorale nelle auto private posteggiate”.
“Un attimo dopo, – continua Varrica – gli attivisti hanno segnalato la vicenda ad alcuni vigili urbani in servizio nella zona. Agli agenti della polizia municipale è stato chiesto se apporre materiale elettorale nei mezzi di trasporto fosse una pratica consentita dalle norme regolamentari vigenti. Si dia il caso, infatti, che l’articolo 11, lettera b) del vigente regolamento comunale sulla pubblicità, preveda espressamente il divieto di apporre volantini sui mezzi di trasporto”.
“Invece di attaccare il M5S, veicolando informazioni faziose – conclude Varrica del M5S – il sindaco uscente si occupi e preoccupi di rispettare lui per primo le norme regolamentari e di legge, dal momento che la città è invasa da settimane da suoi manifesti elettorali abusivi presenti in diversi stalli comunali”.
Arriva subito la contro replica di Pietro Galluccio: “Al di là del fatto che evidentemente i militanti M5S non conoscono la normativa sulla propaganda elettorale confermando ancora una volta la propria impreparazione ed ignoranza in materia legislativa. Apprendiamo infatti da un comunicato stampa che confondono le elezioni con la pubblicità commerciale, fatto questo che potrebbe spiegare molte delle scelte operate a livello nazionale rispetto alla gestione di blog e forum di presunta e-democracy”.
“Visto che citano a sproposito regolamenti comunali sulla pubblicità – prosegue Galluccio -, riteniamo opportuno segnalare loro, per il tramite degli operatori dell’informazione, che la propaganda elettorale è regolamentata da apposita normativa, riassunta nel documento pubblicato dalla Prefettura di Palermo all’indirizzo
http://www.prefettura.it/
“Ancora peggio – conclude Galluccio – sembra l’ignoranza della propaganda per mezzo di manifesti. L’art. 3 della Legge 212/56 prevede infatti che ogni lista possa apporre due manifesti negli spazi comunali e che ogni candidato sindaco possa apporne 1. Visto che Orlando è sostenuto da 7 liste, basta un semplice calcolo matematico per sapere che lì dove il manifesto riporti i simboli di tutte le liste, è possibile affiggerne 15 nel medesimo spazio”.