L’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo avvia oggi un nuovo servizio culturale dedicato ai passeggeri in transito.
L’iniziativa, denominata “Totem letterari e podcast”, consente ai viaggiatori di scaricare gratuitamente racconti e podcast inediti di autori siciliani direttamente su smartphone, tablet o pc, da leggere e ascoltare durante il viaggio o nell’attesa del volo.
Il progetto “Totem letterari e podcast” ha l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale dell’aeroporto di Palermo, trasformandolo in un punto di incontro tra viaggio e cultura.
Grazie alla collaborazione con scrittori siciliani, i passeggeri possono accedere gratuitamente ai contenuti multimediali esclusivi inquadrando semplicemente il QRcode stampato sui totem, posizionati nell’area partenze.
I totem, inoltre, conterranno anche la foto e una breve biografia dell’autore/autrice.
“Questo progetto nasce dal desiderio di arricchire l’esperienza dei viaggiatori – dice Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, società di gestione dello scalo aereo palermitano -, offrendo loro un’opportunità unica di immergersi nella lettura o nell’ascolto di un podcast dai contenuti esclusivi. I tre talentosi autori siciliani hanno scritto e creato storie inedite per i passeggeri in transito, e questo rende più interessante l’iniziativa culturale, perché sarà un vera e propria scoperta”.
Protagonisti di questa prima edizione di “Totem letterari e podcast” sono tre giornalisti/scrittori siciliani:
– Alessia Franco con il racconto “L’isola degli alberi cavi”: un viaggio nel mondo delle fiabe contemporanee.
Scrittrice e giornalista, nata a Palermo nel 1976, si occupa di progetti per l’infanzia incentrati sulla narrazione e sul racconto partecipato. Ha pubblicato “L’isola del vento” (2012, Armando Siciliano Editore), “Le catacombe del mistero” (2013, Navarra Editore), “Raccontami l’ultima favola”. “Giorgio Boris Giuliano, commissario e cantastorie” (2016, Mohicani Edizioni). “Con lo sguardo in su” (2019, Kalos Edizioni), “Carota sulla luna” (2020, Edizioni Museo Pasqualino), “Armuzze” (2023, Edizioni Museo Pasqualino) e diversi racconti in antologie.
– Gery Palazzotto con il podcast “Materia prima – la morte dimenticata di Libero Grassi”.
Nato a Palermo nel 1963, è giornalista professionista dal 1989. Autore di numerosi racconti e romanzi tra cui “Di nome faceva Michele” (tradotto in spagnolo e distribuito in Spagna e in America Latina), “Giù dalla rupe” (semifinalista al premio Scerbanenco) pubblicati da Dario Flaccovio Editore e “Fotofinish” pubblicato da Einaudi, ha lavorato per vent’anni al “Giornale di Sicilia” come capo delle Cronache siciliane. Ghost writer e consulente editoriale, ha diretto dal 2010 al 2013 il sito diPalermo.it col quale ha vinto nel 2012 il Premio Francese per l’informazione online. Collabora con vari giornali come Repubblica, L’Espresso e il Foglio.
Ha scritto numerosi spettacoli teatrali tra cui “Butterfly Blues”, orazione civile per pianoforti e voce (“Piano City” 2019). È autore della tetralogia di opere sui misteri delle stragi di mafia del 1992 “Le parole rubate” con Ennio Fantastichini e la regia di Giorgio Barbiero Corsetti, i “Traditori”, “Cenere” e “l’Altro” (di cui è stato anche regista) prodotte dal Teatro Massimo di Palermo. Nel 2022 per Taormina Arte ha scritto l’opera “Invertiti” dedicata a Pier Paolo Pasolini. Mentre nel 2024, per il Brass Group, ha messo in scena lo spettacolo “1979”. Dal 2006 ha un blog, gerypalazzotto.it, nel quale dal 2022 ha integrato una sezione di podcast.
– Salvo Toscano con il racconto “True colors”: narrativa moderna e avvincente.
Nato nel 1975 a Palermo dove vive e lavora. Giornalista, ha scritto undici romanzi della serie con protagonisti i fratelli Corsaro (Ultimo appello, L’enigma Barabba, Sangue del mio sangue, Insoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer, Memorie di un delitto, L’intruso, La lama dell’assassino, L’ultimo presagio), altri tre romanzi (Falsa testimonianza, Joe Petrosino, il mistero del cadavere nel barile, Joe Pertosino e il caso del fratello scomparso), un libro di racconti (La traversata), un saggio (la camera grassa) e il monologo teatrale Carte false. E’ stato tradotto in lingua inglese.
Nella foto, da sinistra: Susi Micciché (Ph Terminal), Salvatore Burrafato (presidente Gesap), Massimo Abbate (direttore generale Gesap)