“I 33 Comuni che già con propria delibera di Consiglio Comunale hanno deciso di partecipare al capitale sociale di AMAP affidandole la gestione del Sistema Idrico Integrato per un trentennio, non possono che rilevare lo stato di grande confusione determinato dalla Regione, relativamente alla gestione dell’interno sistema in Sicilia. Gli stessi Comuni, che hanno operato in linea con le sollecitazioni giunte dalla stessa Regione a seguito del fallimento di APS, si riservano ogni azione eventualmente necessaria a garanzia della scelta gestionale affidata alla società AMAP , a partecipazione interamente pubblica e ciò in piena conformità a normativa europea, nazionale e regionale”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando al termine dell’Assemblea di costituzione del Servizio idrico della provincia di Palermo.