Vaccinare nel più breve tempo possibile, vaccinare tutti. Anche gli “invisibili”, quei soggetti senza fissa dimora che, proprio per questo, è più difficile tracciare e individuare, anche se sono i più esposti al pericolo di contrarre il Covid-19. Se poi si vaccina in un luogo d’arte, alla concretezza del gesto si unisce anche un forte valore simbolico. Proseguirà anche mercoledì 26 maggio, a partire dalle 15, la campagna vaccinale dei senzatetto a Villa Zito, che, in attesa di riaprire al pubblico, ha trasformato alcune sale della pinacoteca in un Centro vaccinale dedicato a chi vive per strada e ha più di 60 anni.
Fondazione Sicilia aderisce così all’iniziativa “Accanto agli ultimi” – lanciata dal governo regionale, in collaborazione con il Comune e la Croce rossa italiana – che parte proprio dal capoluogo in via sperimentale. E, aspettando il vaccino, gli ospiti potranno conoscere qualcosa in più sulla pinacoteca e sulla stessa Villa, attraverso gli operatori museali di Civita Sicilia.
Tre le postazioni che saranno attivate, con una sala d’attesa pre e post vaccino.
Seicentotrenta in meno di un mese gli immunizzati nell’ambito della campagna “Accanto agli ultimi”. Dal 26 aprile – data delle prime somministrazioni a una decina di senzatetto alla Domus Carmelitana di Ballarò, cui è seguito il primo turno di vaccinazioni a Villa Zito – a oggi sono stati 14 gli appuntamenti vaccinali che hanno riguardato persone senza fissa dimora, ma anche residenti in quartieri periferici della città che vivono situazioni di emarginazione e disagio sociale.
Due giorni fa, nuova tappa alla missione Speranza e Carità, fondata dal missionario Biagio Conte: circa 50 le persone vaccinate, per lo più della comunità femminile.
Venerdì 21 maggio altre 74 persone sono state vaccinate a Danisinni, nei locali della parrocchia Sant’Agnese. Sotto il coordinamento della struttura commissariale, persone per lo più fragili e non in condizione di allontanarsi dal quartiere per raggiungere la Fiera del Mediterraneo o gli altri poli vaccinali hanno ricevuto la loro dose di vaccino.
Caos in Fiera a Palermo, terminato il vaccino Pfizer
Caos vaccini a Palermo, mattina convulsa alla Fiera, prende la parola il Presidente di Onda, Movimento Popolare Regionalista, Carmelo Pullara che spiega: “chi era in fila per la seconda dose Pfizer si è visto rispedito a casa e rinviato a domani”. Tutto questo, continua l’onorevole, per un problema di dosi che, a quanto pare non era in numero sufficiente per chi, oggi, aveva sperato di imboccare la strada di una normalità a lungo ricercata. La notizia mi ha raggiunto subito e – conclude Pullara, che è anche Vice Presidente della Commissione Salute – farò quanto in mio potere per vederci chiaro, al fine di evitare ritardi ed ulteriori disservizi alla popolazione”.
Belpasso: inaugurata HUB vaccinale medici di base
Inaugurato, a Belpasso (CT) l’HUB vaccinale nel quale opereranno i medici di base della città etnea.