“Signum vetusta manent” è il titolo della mostra pittorica che sarà inaugurata domani, venerdì 22 giugno alle 17, alla galleria “Nicola Scafidi” a Villa Niscemi, in piazza dei Quartieri 2 a Palermo.
Gli autori delle opere, Giuseppe Randazzo e Antonino Giambanco, si firmano “4 Mani”, protagonisti di una tecnica pittorica particolare poiché lavorano disgiuntamente “a quattro mani” i loro dipinti: siciliani doc, uniti da ventiquattro anni nella vita e nella dimensione artistica e da una forte complicità che, declinata attraverso le opere, parte dall’astrattismo pollockiano e giunge all’elaborazione di uno stile personale ed originale di derivazione New Dada in ready made, assemblage, collages scultura e pittura.
L’opera d’arte è da loro intesa come frutto dell’unione tra due esseri viventi, al pari dell’atto di procreazione: come il gesto d’amore che si materializza con il concepimento di un figlio, così il connubio tra due artisti crea opere – esseri che recano in sé i cromosomi di uno, ovvero le sensazioni e le emozioni, e i cromosomi dell’altro, ovvero le idee e i sogni.
A “coronare” la loro unione, un solo elemento: il colorenel senso più puro del termine, quale forza creatrice di emozioni che , al culmine dell’espressività, genera l’opera.
Dodici le tele esposte a Villa Niscemi, realizzate con tecnica mista: il titolo della mostra trae spunto dalla volontà di creare un legame tra il passato (signum vetusta) e l’arte contemporanea (manent).
La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 29 giugno dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 19:00 (tranne domenica 24 giugno dalle ore 9:30 alle 12:30 ).