Il 21 febbraio si celebra la Giornata Nazionale del Braille, istituita con una legge dello Stato italiano nel 2007, per ricordare la scrittura dei ciechi inventata da Louis Braille nella prima metà dell’800. La Giornata Nazionale del Braille si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni sulla realtà dei non vedenti al fine di favorire, con tutti i mezzi, la loro inclusione nella società.
Extroart Palermo in collaborazione con il Polo Museale Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo, la Stamperia Regionale in Braille e la Casa delle Farfalle, organizzano, per giovedì 21 febbraio alle ore 17.00, un convegno presso la Sala Kounellis del Museo Riso dal titolo: “Braille: l’accesso alla Cultura è Arte”.
Nella stessa occasione sarà presentato il percorso per i ciechi e gli ipovedenti alla Casa delle Farfalle con delle tavole informative realizzate in Braille.
Venerdì 22 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 16.00 (con anteprima stampa alle ore 10.30), il Polo Tattile Itinerante fa tappa al Museo Riso con una particolare mostra, dedicata ai ciechi che, toccando dei plastici in scala, “visiteranno” alcuni dei monumenti più rappresentativi di ciascuna delle province siciliane, come ad esempio il Palazzo dei Normanni di Palermo, il Tempio della Concordia di Agrigento, Il Teatro Greco di Siracusa, e così via.
In un pullman appositamente strutturato per lo scopo, sono stati realizzati due ambienti: nel primo c’è uno Show-room dove sono esposti una selezione di ausili e articoli tecnici ed informatici per i ciechi, che saranno spiegati dagli operatori ai visitatori. Sarà possibile quindi visionare strumenti per la scrittura, la didattica, strumentazioni informatiche e accessori d’uso quotidiano domestico e personale, come utensili per la cucina, etichettatori, riconoscitori di colori, ecc. Nel secondo ambiente è stato allestito un Bar al Buio, per proporre ai visitatori, la fortunata e sempre apprezzata esperienza sensoriale del caffè a “parti invertite”. Il pullman è dotato di una pedana mobile per l’accesso ai portatori di handicap su sedia a rotelle.
“Come ogni anno noi celebriamo la giornata del braille – dichiara il presidente regionale del’Unione dei Ciechi Gaetano Minincleri -. Certamente il braille per i non vedenti è tutto perchè dà cultura, e come qualcuno diceva, è luce che ritorna perché ci permette di leggere e scrivere come tutte le altre persone. Io sono particolarmente felice di partecipare a questa giornata organizzata dalla Extroart in collaborazione con il Museo d’arte moderna e contemporanea di Palermo e confidiamo in una proficua e lunga collaborazione nel tempo e che dia i suoi risultati. E’ chiaro – conclude – che noi tendiamo a far si che tutte le opere nei musei siciliani, italiani e perché no di tutto il mondo, possano essere utilizzati ed essere toccati dai non vedenti, perché anche noi abbiamo diritto a conoscere e a gustarci l’arte”.
“Il Museo Riso – dichiara Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Polo Museale regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo – con questa esposizione temporanea in occasione della giornata nazionale del Braille, intende coinvolgere principalmente gli studenti delle scuole, ma in generale si apre anche tutti coloro che si vogliono avvicinare al mondo dei non vedenti. Per la prima volta il Museo Riso si dota di tavole in Braille per accogliere i non vedenti per una piena autonomia nel visitare la Casa delle Farfalle e la nostra prestigiosa collezione di Farfalle di Palazzo D’Aumale.”
“Già da qualche anno – dichiara Ludovico Gippetto presidente della Extroart – ci occupiamo di offrire ulteriori opportunità per divulgare, ad un pubblico ancor più vasto, il messaggio di integrazione sociale delle persone con grave patologia visiva nel loro disagio quotidiano. Di fatto la cecità genera nella persona la perdita di autonomia e di conseguenza la capacità di “fare”, confinando la stessa tra le disabilità più gravi. Grazie al supporto della Stamperia Regionale del Braille doneremo al Museo Riso delle tavole in braille per far toccare ai non vedenti il museo”.
Altri eventi correlati saranno quelli di lunedì 26 febbraio alle ore 16:30 all’Hotel Astoria Palace in via Montepellegrino con un convegno, e martedì 27 febbraio presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia, Edificio 12, all’Università degli Studi di Palermo, a partire dalle ore 9:30, dove si svolgerà ancora un incontro al quale saranno presenti il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale della Regione Sicilia.
L’invenzione della scrittura braille costituì un enorme progresso per i non vedenti che, attraverso tale strumento, poterono accedere alla scrittura e alla lettura e quindi alla conoscenza, allo studio, all’informazione, integrandosi tra i normovedenti. Nonostante l’avvento delle nuove tecnologie, la scrittura braille rimane ancora oggi un pilastro fondamentale per l’istruzione di 30.000 studenti ciechi e ipovedenti nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Nelle giornate verrà ribadita la volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica circa una loro sempre crescente partecipazione nella vita sociale di tutti i giorni.
Tutti gli incontri saranno ad ingresso libero fino ad esaurimento posti a sedere.