domenica, 8 Settembre 2024
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A Palermo si inaugura La Casa delle Ninfee, la serra al Parco Mattarella

Riapre la serra del Giardino Inglese, oggi Parco Piersanti Mattarella. Dopo quindici anni di degrado e incuria, grazie al restauro portato a termine da Vivi Sano, associazione del terzo settore che ha riqualificato e gestisce a Palermo il Parco della Salute e il Parco dei Suoni, torna a vivere un luogo storico della città, di grande bellezza.

Un recupero attento ad assicurare il mantenimento della destinazione d’uso originaria del luogo ed il rispetto dei suoi caratteri storico-artistici e di sostenibilità ambientale.

Sabato 18 maggio – alle ore 10.30 – si terrà l’inaugurazione della serra (ingresso pedonale da via Duca della Verdura).

Un bene comune dal grande pregio storico e architettonico che torna finalmente a splendere grazie a un’iniziativa del privato sociale. Un luogo di benessere ma anche di inclusione sociale e lavorativa. Alla sua gestione infatti collaboreranno sei giovani con disabilità intellettiva, appositamente formati per prendersi cura delle ninfee, delle pomelie e delle piante succulente e faranno da ciceroni lungo i viali del parco, accompagnando le scolaresche, famiglie e turisti alla scoperta delle bellezze del parco storico, tanto caro ai palermitani.

I lavori, realizzati sotto l’egida degli Uffici della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo, sono stati diretti dallo Studio Provenzano Architetti Associati. Il progetto botanico e agronomico è stato coordinato dall’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo.

Tanti i sostenitori che hanno aderito al progetto di utilità sociale, condiviso da una rete di istituti scolastici e associazioni. Una comunità educante, remunerata dall’alto valore sociale dell’iniziativa promossa da Vivi Sano, che animerà l’intero parco con un programma di attività educative, ludico-sportive e promozionali.

Laboratori di educazione ambientale e di sensibilizzazione sulla promozione e la cura dei beni comuni, corsi ed eventi legati alla promozione del benessere psicofisico, appuntamenti culturali aperti alla cittadinanza da condividere con i club service rotariani.

Per avviare il programma però sarà necessario attendere la fine del restyling generale e la riapertura totale del Parco Mattarella, che è prevista per settembre.

“Auspichiamo che la nostra presenza al Parco Mattarella possa essere utile a rilanciare il luogo tanto caro ai nostri concittadini – spiega Daniele Giliberti, Presidente di Vivi Sano e ideatore dell’iniziativa – un luogo di benessere, la Casa delle Ninfee, dalla quale partiranno attività inclusive. Garantiremo come sempre accessibilità a tutti”.

Dichiarazioni post inaugurazione

“Questo bene culturale ma anche ambientale di grande pregio storico e architettonico ad opera del Basile nella seconda parte dell’Ottocento rivede la luce – spiega Daniele Giliberti di Vivi Sano che ha curato il progetto -. E’ stato un restauro minuzioso insieme allo Studio Provenzano Architetti Associati, monitorato dalla Sovrintendenza, con la collaborazione per la parte agronomica dell’Orto botanico e di tanti sostenitori”.

Ma La Casa delle Ninfee non è solo un luogo di benessere, è anche un progetto di inclusione sociale e lavorativa. Lo spiega Dalila Capone, psicologa di Vivi Sano e referente del progetto. “Abbiamo creato un percorso di inclusione, sociale e lavorativa per giovani con diagnosi di disabilità intellettiva. Abbiamo formato questo gruppo di ragazzi, coadiuvato da operatori, che potessero fungere da modello per acquisire strategie metodiche da utilizzare successivamente in autonomia”.

Saranno infatti proprio sei giovani speciali a prendersi cura della serra, delle piante e a fare da cicerone alle scolaresche che verranno a far visita alla serra.

Il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore al Verde, Pietro Alongi hanno sottolineato come “questo evento sappia spiegare bene come si amministra insieme, quanto importante è la collaborazione tra pubblico e privato. Il senso della comunità è visibile a tutti quando le associazioni e i cittadini si prendono cura della propria città”.

Presenti anche Bernardo, figlio di Piersanti Mattarella, a cui è intitolato il parco e il nipote omonimo del Presidente della Regione tra il 1978 e il 1980, assassinato da Cosa nostra durante il suo mandato. 

Saranno organizzati laboratori di educazione ambientale e di sensibilizzazione sulla promozione e la cura dei beni comuni, corsi ed eventi legati alla promozione del benessere psicofisico, appuntamenti culturali aperti alla cittadinanza da condividere con i club service rotariani. Per avviare il programma però sarà necessario attendere la fine del restyling generale e la riapertura totale del Parco Mattarella, che è prevista per settembre.

Per info www.casadelleninfee.it

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