
Sarà il centro d’arte Raffaello che ospiterà la personale dell’artista andalusa Evita Andújar dal titolo “FORMS” a cura di Giuseppe Carli, che sarà inaugurata sabato 5 ottobre, alle ore 19, negli spazi espositivi di via Notarbartolo 9/e a Palermo. L’evento nasce in sinergia con Bisso Bistrot, Art Director Emanuele Pistola, che dedicherà all’artista, da giovedì 3 ottobre (ore 19) tre vetrine interamente decorate con delle gigantografie dell’artista.
“Questo è uno di quei casi in cui l’opera realizzata, in quanto superficie dipinta e bidimensionale,– commenta il critico e curatore Giuseppe Carli – sa avvicinarsi più alla scultura che alla pittura. Ogni serie è sempre collegata alla precedente, alle volte in maniera diretta, altre in modo inaspettato, ma il senso è sempre lo stesso: trasmettere la propria identità, che già dalla forma deve essere chiara ed efficace, senza inutili gestualità, utilizzando composizioni che partono dal disegno tradizionale e sfociano in quello semantico, che diventa sempre più complesso e vario. Le sue opere descrivono ricordi vividi e spunti per immaginare molteplici storie, senza però offrire una lettura definitiva o pienamente leggibile. La capacità di Evita Andújar – conclude Carli – di mantenere sempre quella tensione nei suoi dipinti dipende dalla gestualità pittorica prima, e poi dal magnifico uso della luce e del colore, che funge da scintilla sensoriale facendo ricordare cose viste e mai dimenticate”.
Durante la serata, l’associazione culturale “L’incanto di Iris”, giovanissima realtà palermitana, metterà in atto tre performance teatrali, con le attrici Carmen Di Bella, Arianna Scuteri e Sofia Ciofalo, l’aiuto regia Ornella Mormile e la regista/autrice Lucia Incarbona, che daranno vita a tre dipinti dell’artista andalusa in tre forme diverse. Un abbraccio tra pittura e teatro, il quale porterà in vita momenti vissuti concedendo l’illusione al soggetto dipinto di uscire dal quadro, infatti l’attrice investirà lo spettatore concretamente, con voce e corpo, lasciando alle spalle l’opera che imprigiona la bellezza di quell’istante.
La mostra, sarà fruibile sino al 19 ottobre. Giorni: da lunedì a sabato. Orari: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30. Domenica e lunedì mattina chiusi.