Un percorso di conoscenza e scoperta dei vini provenienti dai vitigni autoctoni siciliani, esaltato dalla straordinaria biodiversità e dalle peculiarità paesaggistiche e territoriali che solo Cefalù e il territorio madonita possono offrire.
A proporlo è l’associazione ARCOM (Artigiani, Commercianti e Ristoratori della città di Cefalù) organizzatrice e promotrice di Vigen, la prima manifestazione cefaludese interamente dedicata al vino: una rassegna che vuole condurre gli appassionati e i professionisti del settore, ma anche i soggetti meno esperti, attraverso un itinerario sensoriale e culturale, tra degustazioni, visite guidate, conferenze, spettacoli di intrattenimento, masterclass e un’ampia esposizione di aziende partecipanti.
L’inaugurazione è fissata per il mese di marzo del 2019, ma ARCOM ha previsto un’anteprima per le 16:30 del 14 dicembre presso gli spazi dell’ex Rettoria di San Domenico concessa dalla Curia Vescovile di Cefalù: una struttura prestigiosa e ricca di storia connessa ai valori e alle tradizioni espresse dal territorio siciliano che rendono preziosa la cultura e l’offerta enogastronomica regionale.
Proprio in occasione dell’anteprima della kermesse, nello storico Hotel di Santa Lucia, verrà inaugurata la sezione A.M.I.R.A. (Associazione Italiana Maîtres Italiani Ristoranti Alberghi) di Cefalù Sicilia occidentale: un vertice di eccellenze tra professionisti del mondo della ristorazione e della formazione, in una località che vanta una fortissima vocazione turistica e la presenza di grandi realtà ricettive e ristoranti rinomati.
La serata vedrà i festeggiamenti del 50° anniversario della Sezione A.M.I.R.A. di Palermo Sicilia occidentale: un momento di forte intensità per ricordare, come sottolinea il presidente emerito nazionale Carlo Hassan, gli obiettivi dell’associazione, ovvero l’ulteriore qualificazione della figura e della professione del maître d’hotel, la valorizzazione del servizio e la creazione di occasioni di incontro e confronto sulle problematiche del settore, senza dimenticare la necessità di favorire la formazione e dare supporto ai giovani che vogliono intraprendere il mestiere.
L’evento si concluderà con un’esibizione dei maîtres alle prese con un piatto flambè.