A Capaci i bambini protagonisti del Carnevale. Sabato 22 febbraio, dalle 10,30 alle 18, si fa festa in piazza per il primo Carnevale del paese. Le associazioni di volontariato – del territorio e non – hanno collaborato insieme per realizzarlo.
Ecco che così prende vita una giornata aperta a tutti con musica, danze, spettacoli, artigiani, laboratori, degustazioni (offerte dalle macellerie e fornai della zona).
Saranno i “Teatranti instabili junior”, guidati da Maria Ansaldi, a celebrare Fellini con un corteo di pagliacci che sfileranno sulla colonna sonora di Dario Fo, mentre i teatranti senior rappresenteranno i personaggi della commedia dell’arte, portando in scena il primo carro allegorico (da loro realizzato) il “Carrus navalis”.
Sarà la dottoressa Rita Cedrini, antropologa dell’Università degli Studi di Palermo, a riportare in luce una tradizione quasi del tutto ignota. Ad ascoltarla i ragazzi delle scuole di Capaci durante la conferenza-spettacolo organizzata sempre sabato in collaborazione con i Teatranti instabili, il sindaco Pietro Puccio, l’assessore all’istruzione Rita di Maggio, l’assessore allo spettacolo Aldo Sollami e la biblioteca Francesca Morvillo di Capaci.
A conclusione della giornata sfilerà un corteo di maschere che concorrerà al premio di maschera più bella del 2020. Parte del carro è stato creato dalla professoressa Nadia Ferrante di Monreale. Parteciperanno le associazioni Anc Capaci, Nopcea Capaci, Santa Cecilia, Majorette d’élite, Akiyama nudo club, Adma. Le scuole di ballo saranno Arabesque, Shall We Dance, Movimento e danza. Gli intervalli musicali saranno animati dal gruppo folk “I pupi di zuccaru”, dal coro Diesis, dai violinisti Carmelo Lisotta e Pietro San Carlo, da Arturo di Natale alla chitarra e Clara Rappa alla voce.
Spazio per i più piccoli con lo spettacolo del Mago Molla. Per chi volesse un trucco carnevalesco, la scuola Euroform sarà presente per truccare e pettinare gratuitamente chiunque volesse entrare nel clima della giornata.
Il Carnevale di Capaci è organizzato con il contributo di Confcommercio, settore terziario donna, Patrizia Di Dio.