BAGHERIA (PA) – Che un regalo fatto a mano sia migliore di un prodotto industriale, pare proprio che non ci siano dubbi e, con l’arrivo del Natale e la corsa ai regali, ciò dovrebbe essere tenuto maggiormente presente. Così, l’artigianato e il Natale si uniscono, in Corso Umberto di Bagheria, per un “Natale Creativo”, una fiera artigianale dedicata all’esposizione dei lavori hobbisti locali, organizzata dall’Associazione Artistico-Culturale Le Muse
La creatività è il motore dell’artigianato e un qualsiasi oggetto, fatto con le proprie mani, prodotto e lavorato con amore e impegno, è originale e unico nel suo genere. Scegliere di fare un regalo hand – made significa non solo fare dono di una creazione esclusiva e personalizzata, ma è anche un modo per sostenere l’arte e le tradizioni: un oggetto artigianale, infatti, è spesso il risultato di attività manuali e di tecniche particolari conosciute e utilizzate solo da pochi. In alcuni casi, inoltre, specialmente quando si tratta di artigiani locali, il prodotto creato richiama in maniera più trasparente e diretta la propria identità e specificità territoriale.
Ma quando il pensiero di non essere in tempo per acquistare i vari doni natalizi, unito all’indecisione e agli impegni, ci spinge ad andare in un centro commerciale per un acquisto sì immediato, ma forse un po’ freddo e prevedibile, niente paura: la creatività degli artigiani non si spegne e, avvolta dalla magica e tipica atmosfera natalizia, raggiunge il Corso Umberto di Bagheria. Qui, è possibile trovare dei regali artigianali, passeggiando lungo una strada illuminata e arricchita da più di 50 espositori.
“L’iniziativa nasce dalla volontà di far vedere e conoscere alla persone cose dimenticate e che ormai non fa più nessuno. – ha spiegato Valentina Pace Presidente dell’Associazione Le Muse – Qui potete vedere tante e originali creazioni, frutto di una forte e grande passione per l’artigianato: ognuna di noi ha la sua specialità, facciamo ad esempio decoupage, bijoux, uncinetto, creazioni con feltro e tanto altro. Nella sede della nostra associazione, inoltre, ospitiamo non solo esposizioni, ma tutto l’anno organizziamo laboratori per insegnare agli altri, sia bambini che adulti, la nostra arte. Certamente, con l’arrivo del natale, invito a fare un regalo handmade: si tratta di regali unici, esclusivi, fatti apposta per la persona”.
Tra le varie artigiane abbiamo conosciuto Stefania Passalacqua, che da sempre ha avuto una forte attitudine per l’artigianato. “Sono circa 15 anni che coltivo questa passione, maturata anche grazie alla mia famiglia (mia madre lavora l’uncinetto, mia nonna sarta). – ha detto – Poi, da sola, mi sono dedicata al punto croce e sono andata avanti migliorando e partecipando anche a diverse fiere. Da marzo, invece, mi sono unita a Le Muse. Tra i vari prodotti, da me creati, sicuramente hanno particolare successo quelli personalizzati”. Grande fatica e tempo richiedono, invece, i bijoux di Tamara Carone, realizzati con le paste polimeriche. “Fimo, cernit e kato polyclay sono le paste che preferibilmente utilizzo e lavoro. Impiego molto tempo per la lavorazione e dipende anche dal risultato che voglio ottenere. Per due perle circa sei, sette ore. Ho imparato e sperimentato da sola questa arte, seguendo tutorial su youtube e traducendo libri in inglese”.
“Per la seconda volta viene proposto questo tipo di manifestazione, ma rispetto all’anno scorso c’è più affluenza e partecipazione: il Corso è tutto pieno e particolarmente animato. – ci ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Romina Aiello – Con queste tipo di iniziative si dà valore a oggetti originali e particolari: le lavorazioni artigianali, infatti, hanno un tratto distintivo rispetto a quelle che possiamo trovare nel classico mercatino, dove generalmente si vende roba preconfezionata. L’iniziativa è un diversivo per trascorrere un pomeriggio all’insegna del Natale, ma anche per fare acquisti e comprare dei piccoli pensieri”.
Previste varie e coinvolgenti iniziative. Tra queste una parata natalizia, organizzata dall’associazione “La Voce dell’Immortale”, la presenza di personaggi dei cartoni animati più amati, mascotte natalizie e banda musicale. Spazio anche alla beneficenza: mercoledì 23, in occasione della “Casa degli Elfi di Babbo Natale”, programmata dal gruppo Jobel di Termini Imerese, in collaborazione con Leo Club Bagheria, tra zucchero filato, foto e carretto dei desideri, al via una raccolta giocattoli per i bimbi meno fortunati. “Un Natale creativo” si concluderà giorno 23.
Foto copertina: l’Associazione Artistico-Culturale Le Muse. Di seguito la nostra photogallery