Nel calendario delle attività del Natale promosso dall’amministrazione comunale, rigorosamente in versione streaming, c’è spazio anche per i video mapping sui monumenti. Dopo il debutto di venerdì a porte chiuse, oggi si potrà ancora ammirare on line Al-Aziz, che torna dopo due anni, ed è realizzato da OddAgency e CoopCulture (che cura i servizi integrati del sito Unesco per conto della Regione Siciliana) sul prospetto del Castello della Zisa.
Un omaggio all’arabo-normanno che si racconta, tra luci, proiezioni e ricostruzioni 3D. Una storia lunghissima quella della Zisa, che affonda nei secoli, poi il declino, gli anni dell’abbandono e la rinascita coi restauri per la sua restituzione alla città.
Il mapping è stato trasmesso in diretta streaming no stop venerdì 18 dicembre sul sito (oddagency.it) e sui canali social (Facebook, YouTube e Instagram) di OddAgency. Il video sarà disponibile in streaming anche l’indomani e domenica 20 dicembre, dalle 18 alle 21. L’evento di proiezione sarà chiuso al pubblico.
La Zisa dalla sua costruzione negli anni dei Guglielmi ha attraversato diverse epoche, legando indissolubilmente la propria storia a quella di Palermo. Il video mapping, già presentato due anni fa in occasione della Notte Unesco, apprezzato da oltre 10mila spettatori che riempirono il giardino e lo spiazzo dinanzi al palazzo, ricostruisce tutte le fasi del sollazzo normanno, grazie alla ricerca storica del gruppo di OddAgency unita alla creatività hi-tech dell’arte 3D che ne esalta la magnificenza architettonica.
Il mapping, in particolare, consente di rivivere sulla facciata del monumento i cambiamenti che hanno interessato la struttura del castello e che a loro volta sono stati un riflesso degli eventi che hanno coinvolto la città. La prima parte della perfomance ricrea l’atmosfera del “Paradiso in terra” dell’antico parco del Genoardo, tra giardini lussureggianti, corsi d’acqua e peschiere, che affiorano virtualmente durante la proiezione. Nel video si compone poi l’architettura dell’antico palazzo con le sue bifore, a ricordare la velocità di esecuzione garantita dalla sapienza delle maestranze arabe, e gli effetti tridimensionali che materializzano il gioco delle muqarnas.
La comparsa della lapide di Anna, con la sua iscrizione quadrilingue, ricorda agli spettatori il valore del multiculturalismo normanno. Vengono poi gli anni della fortificazione, la chiusura dell’attico e la dotazione di merli, i diavoli del celebre affresco compaiono e scompaiono dalla superficie del palazzo alludendo all’alone di leggenda e mistero che i palermitani da sempre tributano al castello, ma anche le alterne fortune della città al suo ingresso nella modernità.
Ultimi ancora gli anni dell’abbandono e del crollo del 1971, simulato dal mapping, sintomo e simbolo del decadimento morale e materiale della città. Infine il restauro e la rinascita, la restituzione alla città e, in un tripudio di effetti di luce e colore, la definitiva consacrazione a patrimonio Unesco e quindi dell’umanità tutta, prezioso riconoscimento universale di un passato multiculturale.
INFORMAZIONI E PIATTAFORME STREAMING
Lo spettacolo potrà essere fruito:
sul sito di Odd Agency al link: https://www.oddagency.it/al-aziz/
sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/oddagency1
sul canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC_Ja13eRe0dcibHfiOVWrVA
sul profilo Instagram: https://www.instagram.com/odd_agency/