Promuovere nei luoghi di lavoro la cultura del rispetto della dignità della persona, allo scopo di contrastare ogni forma di violenza e molestia nei confronti delle donne. E’ l’obiettivo dell’accordo quadro sulle molestie e le violenze nei luoghi di lavoro, stipulato fra Cgil Cisl Uil Trapani e Sicindustria Trapani, che hanno così recepito gli accordi regionale e nazionale siglati dai confederali e i rappresentanti degli industriali. La firma rientra nell’ambito delle iniziative promosse dai sindacati sul contrasto al fenomeno della violenza contro le donne in occasione della Giornata dedicata al tema.
“Un impegno concreto – spiegano i segretari generali di Cgil Cisl Uil Trapani, Filippo Cutrona, Leonardo La Piana ed Eugenio Tumbarello – perché bisogna contrastare con tutti gli strumenti possibili ogni forma di violenza contro le donne nei luoghi di lavoro. Abbiamo voluto aggiungere rispetto ai testi regionali e nazionali dell’accordo, la promozione e diffusione di materiale informativo sul numero 1522 antiviolenza e stalking istituito dal Ministero Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per far conoscere gli strumenti utili alla denuncia a tutte coloro che decidono di opporsi a una vita di violenza e umiliazioni. Promuovere la cultura del rispetto della dignità della persona, prevenire e individuare qualunque possibile forma di molestia, discriminazione, è l’obiettivo che passa anche attraverso percorsi formativi e informativi per le lavoratrici e i lavoratori e parti datoriali. Serve un impegno comune e per questo ringraziamo Sicindustria per la sensibilità mostrata sul tema, insieme possiamo contribuire a contrastare questi episodi in ambito lavorativo, insieme alle campagne di sensibilizzazione, che da tempo promuoviamo”.
Per le Responsabili Pari Opportunità Cgil Cisl Uil, Antonella Granello, Delia Altavilla e Antonella Parisi: “Le donne continuano a subire forme di pressione e in alcuni casi abusi nell’ambito lavorativo, vissuti in solitudine per il permanere delle difficoltà nel denunciare il ricatto, le molestie subite o di rompere il silenzio. Con questo accordo facciamo fronte comune, affinché nessuna possa sentirsi sola e affinché le vittime vengano incoraggiate alla denuncia, ma ancor di più affinché la cultura del rispetto sia alla base dei rapporti all’interno dei luoghi di lavoro”.
Lo scopo del documento è anche quello di “rafforzare strumenti e percorsi orientati ad accrescere il benessere e i sistemi di sicurezza e inclusione sociale nell’ambito del mondo del lavoro, attraverso la promozione di politiche relative alla cultura del lavoro, alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, alle prospettive di genere e alla prevenzione delle violenze”.