E’ stato avviato proprio ieri il cantiere per riqualificare l’ex ospedale militare di Palermo, all’interno della Caserma “Michele Ferrara” di corso Calatafimi.
I lavori per 7,2 milioni di euro sono finanziati dall’Agenzia del Demanio e dalla Regione Sicilia e serviranno per rifunzionalizzare alcuni padiglioni del complesso e adibirli a nuovo Polo direzionale dei Carabinieri dove troveranno spazio, in maniera organica e funzionale, una serie di Reparti e magazzini, attualmente dislocati su più sedi.
I lavori, a cui sempre ieri è stato dato il simbolico inizio alle presenza delle Istituzioni e degli Enti coinvolti, saranno eseguiti dal Provveditorato alle Opere Pubbliche e consentiranno di recuperare la struttura militare dismessa che occupa con numerosi edifici una vasta area immersa nel verde.
Presenti alla simbolica cerimonia di inizio dei lavori il Presidente della Regione On.le Nello Musumeci, il Sindaco Leoluca Orlando, il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, il generale di Brigata Rosario Castello, comandante della Legione carabinieri Sicilia; il colonnello Arturo Guarino, comandante provinciale carabinieri Palermo; il provveditore interregionale Opere pubbliche per Sicilia e Calabria Gianluca Ievolella, il responsabile della Direzione generale Sicilia dell’Agenzia del demanio Vittorio Vannini.
I lavori di rigenerazione urbana dell’ex ospedale militare, individuato dal Demanio dello Stato anche su indicazione del Comune, sono stati finanziati con risorse statali e regionali e a cura di Provveditorato Opere Pubbliche e si concluderanno entro l’autunno del prossimo anno.
“Dopo anni di assoluto abbandono – ha commentato il sindaco Orlando – la nuova vita di questa struttura, sarà un ulteriore modo per confermare ancora una volta la gratitudine della città verso l’Arma dei Carabinieri. La riqualificazione di questo spazio per le finalità d’istituto dell’Arma sarà anche un contributo alla riqualificazione complessiva del quartiere ed il segnale degli importanti risultati che si ottengono attraverso la collaborazione tra istituzioni”.