Più di cento volontari, appartenenti ad associazioni e comitati del Centro storico, insieme a semplici cittadini, consiglieri comunali e di circoscrizione e componenti della Giunta comunale hanno partecipato ieri pomeriggio all’iniziativa “Vivi il centro storico – stop alle discariche abusive”, organizzata su proposta della I Circoscrizione in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la RAP.
Sei i siti dei quattro mandamenti storici individuati per rimuovere, insieme agli operai della RAP, le discariche di rifiuti ingombranti:
Piazza Magione (di fronte Scuola Ferrara), Via Squarcialupo (di fronte Scuola Valverde), Piazza Colajanni (di fronte Ex Cinema Edison), Piazza dell’Origlione (di fronte Scuola Verga), Piazza D’Ossuna, Via San Cristoforo (angolo Via Bologna).
Negli spazi liberati dai rifiuti, sono stati collocati elementi di arredo di cui i cittadini si faranno “tutori” contro futuri abbandoni.
Per il sindaco, Leoluca Orlando, “vedere più di cento volontari che si fanno prima promotori e poi attori diretti di questo intervento è stato molto bello e dimostra come la maggioranza dei palermitani sia stufa degli incivili e sia pronta a contrastarli con ogni mezzo necessario. L’Amministrazione dal canto suo è pronta a fare la propria parte e sta facendo la propria parte. Oggi abbiamo avviato una nuova forma di collaborazione che speriamo altri cittadini e altre Circoscrizioni vorranno condividere in tutta la città”.
“Il Comune ha sposato questa iniziativa della Circoscrizione e dei comitati dei cittadini – spiegano il vicesindaco Fabio Giambrone (che detiene le deleghe al Decoro Urbano ed alla Polizia Municipale) e l’assessore Sergio Marino (delega ai rapporti funzionali con Rap) perché in perfetta sintonia con l’impegno assunto su più fronti per il contrasto agli incivili e criminali”.
La giornata odierna è stata anche l’occasione per presentare il piano di videosorveglianza già avviato dalla Polizia Municipale in collaborazione con la RAP e la Sispi.
“Proprio in questi giorni – continuano Giambrone e Marino – sono partite le registrazioni delle prima telecamere di videosorveglianza, con un piano concordato da RAP e Polizia Municipale con la piena condivisione dell’Amministrazione. Contiamo ovviamente sulle misure repressive, ma allo stesso tempo contiamo, forse ancor di più, sul coinvolgimento dei cittadini”.
Anche il Presidente della Prima Circoscrizione, Massimo Castiglia, è intervenuto in merito all’iniziativa Vivi il centro storico – stop alle discariche abusive. L’iniziativa “Vivi il centro storico – stop alle discariche abusive”, organizzata dalla I Circoscrizione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la la Rap, è stata un successo di partecipazione – ha precisato Castiglia – oltre 100 cittadini, insieme ai loro rappresentanti ai Consiglieri di Circoscrizione e ad esponenti dell’Amministrazione, hanno voluto offrire un segnale di cura ed attenzione verso gli spazi pubblici, in cui STORICAMENTE vengono abbandonati rifiuti ingombranti. In 2 giorni – prosegue – abbiamo raccolto circa 30 tonnellate di ingombranti (10 cassoni grandi, 10 pipini e tre lambri) e 10 metri cubi di sfabbricidi abbandonati in 37 punti del Centro Storico. Sono state impegnate circa 30 unità della RAP e mobilitati 23 mezzi. L’obiettivo non era sostituirsi all’Azienda Municipalizzata RAP, alla quale va tutto il nostro sostegno per la fase molto delicata che stanno attraversando, ma testimoniare il fatto che i nostri spazi pubblici vanno curati e la loro pulizia dipende anche da tutti noi. Nessun ritardo, nessuna inefficienza può infatti giustificare l’abbandono dei rifiuti in spazi pubblici, così come i ritardi nell’ampliamento della differenziata non esimono i cittadini che possono effettuarla dal farlo correttamente. Il tema dell’emergenza rifiuti è complesso e determinato da una somma di elementi: ci sono i problemi legati alla raccolta, particolarmente gravi in questo momento di pandemia che ha investito anche la RAP, quelli legati al conferimento in discarica ed infine quelli legati al comportamento di alcuni cittadini, che hanno la responsabilità del corretto conferimento. Come Circoscrizione – conclude – continueremo a pretendere che ciascuno faccia la propria parte, convinti che Palermo, in particolar modo alla luce delle evidenze sugli interessi criminali, debba sempre puntare su una gestione pubblica e circolare del ciclo dei rifiuti. Per difendere la dimensione pubblica dei servizi, però, non servono parole ma fatti concreti, che segnalino quantomeno la direzione di un cambiamento complessivo nella gestione dei rifiuti e della raccolta, che metta insieme l’efficienza dei servizi di raccolta, pulizia e la sostenibilità ambientale. La prossima settimana lanceremo la campagna “Vivi il Centro Storico – Stop alle Discariche abusive” che vedrà la partecipazione diretta dei cittadini. Ci scusiamo con i punti che non siamo riusciti a raggiungere ma ci torneremo nei prossimi giorni”.